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Inspiration4 di SpaceX è atterrata con successo. È tornato a terra il primo equipaggio composto da soli civili

L’atterraggio della missione Inspiration4 di SpaceX è stato un successo. Questa notte italiana (le 19.06 sulla costa orientale degli Stati Uniti) la SpaceX Crew Dragon Resilience è ammarata nell’Oceano Atlantico , al largo delle coste della Florida, non lontano da Cape Canaveral.

Inspiration4 è stata un completo successo, portando in orbita un equipaggio di soli civili per la prima volta nella storia. Se pensiamo che sia il vettore, un Falcon9, sia la capsula, la suddetta Crew Dragon sono della SpaceX, quindi sono private, così come il finanziatore della missione, Jared Isaacman, capiamo subito di essere di fronte ad un evento storico e di svolta nel modo che abbiamo di concepire lo spazio e le missioni spaziali.

Inspiration4 SpaceX atterraggio
L’equipaggio della Inspiratoin4. Credits: SpaceX

La missione Inspiration4

L’equipaggio civile a bordo della Crew Dragon era decollato da Cape Canaveral nella notte italiana del 16 settembre. Il Falcon 9 aveva spinto la navicella per la prima parte del viaggio per poi ridiscendere dolcemente sulla Terra. La Crew Dragon aveva continuato il suo percorso fino alla quota di 580 km.

Già questo dato era abbastanza impressionante, in quanto non raggiungevamo quella quota dai tempi delle missioni Apollo. La Stazione Spaziale Internazionale infatti orbita a 400 km di quota; il telescopio Hubble, per fare un altro esempio, a 540 km.

Inspiration4 SpaceX atterraggio
Decollo della missione Inspiration4 lo scorso 16 settembre. Credits: SpaceX

A quell’altezza le foto inviate dall’equipaggio sono state particolarmente spettacolari. Gli ingegneri della SpaceX hanno modificato la Crew Dragon della Inspiration4 montando una cupola panoramica. Da qui l’equipaggio ha potuto scattare immagini pazzesche della Terra!

Abbiamo trascorso così tanto tempo nella cupola dalla quale possiamo vedere l’intero perimetro della Terra, che è una prospettiva così incredibile. Devo dire che i panorami sono fuori dal mondo.

Hayley Arceneaux, responsabile medico e supervisore degli esperimenti scientifici per la missione Inspiration4

I civili in orbita per la missione Inspiration4 di SpaceX, durante la loro permanenza nello spazio prima dell’atterraggio sulla Terra, si sono dedicati ad alcune loro passioni, ma hanno anche svolto delle attività scientifiche e degli esperimenti medici, raccogliendo campioni e dati che aiuteranno i ricercatori ad approfondire l’influenza della microgravità sul copro umano, soprattutto mettendo a confronto i dati degli astronauti della ISS.

L’atterraggio di Inspiration4 di SpaceX

Con condizioni meteo buone sulla Florida, il centro di controllo di SpaceX, ha deciso di seguire il piano di volo e preparare l’atterraggio della Inspiration4, previsto per la serata del 18 settembre.

Intorno alle 00:30 ora italiana, la Crew Dragon Resilience ha accesso i bruciatori per perdere quota ed entrare in atmosfera. Mezz’ora dopo, verso l’1:00 del 19 settembre è avvenuto il consueto blackout delle comunicazioni, della durata di 4 minuti, durante i quali è impossibile comunicare da e verso la navicella.

Con le prime immagini che appaiono nella diretta streaming, si può vedere dal vivo la Crew Dragon aprire i suoi paracadute e rallentare la discesa verso terra. Poco dopo è stato confermato dal centro di controllo lo splashdown nelle coste a largo della Florida.

Inspiration4 spaceX atterraggio
Atterraggio della Inspiration4 Credits: SpaceX

Successivamente la Capsula Crew Dragon Resilience è stata recuperata dal rimorchiatore della SpaceX e portata fino a terra. L’equipaggio è in ottime condizioni di salute e si è detto entusiasta dell’esperienza. Oltre ai record e alla bella esperienza per chi l’ha vissuta, si è raggiunto anche un grande obiettivo di solidarietà.

Il finanziatore della missione, Jared Isaacma, aveva pensato questa avventura anche come un’occasione di beneficienza. Durante il periodo in orbita molte persone hanno partecipato alle donazioni, raggiungendo la cifra di 600.000$, che si sommano ai 100 milioni di dollari donati da Isaacman. Tutti questi soldi andranno all’ospedale St.Jude Children’s Research Hospital di Memphis.

È stato un viaggio fantastico per tutti. Non potremmo chiedere una missione più riuscita.

Kip O’Keefe, direttore della missione Inspiration4

Tutte le vicende e le emozioni che hanno portato a questa incredibile missione possono essere rivissute grazie alla serie Netflix “Countdown Inspiration4 Mission to Space” disponibile sulla piattaforma streaming.