Lo speed tape (possibile traduzione in italiano: “nastro di velocità”) è una specie di nastro adesivo che più di una volta ci è capitato di vedere sulla fusoliera degli aerei o delle auto da corsa. Ma a cosa serve e perché viene utilizzato in questi contesti così particolari?
Innanzitutto, è bene precisare che non bisogna confondere lo speed tape con l’airspeed tape (“nastro di velocità dell’aria”), una rappresentazione grafica della velocità dell’aria indicata sul display di volo principale e nemmeno con il nastro adesivo utilizzato nella vita di tutti i giorni. Lo speed tape, invece, è un nastro in alluminio, sensibile alla pressione, utilizzato per eseguire riparazioni minori su aerei e auto da corsa.
Questo nastro ha un costo che può arrivare a centinaia, persino migliaia di dollari: per esempio, un rotolo di speed test, largo 10 cm, può avere un prezzo di circa $700. Viene approvato sia dal produttore che dall’EASA (l’Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea) e dalla sua controparte statunitense la FAA (la Federal Aviation Administration), nonché dall’ufficio tecnico dell’azienda, per eseguire determinate riparazioni, le quali sono sempre di carattere temporaneo.
A seconda del livello di adesivo utilizzato, può essere resistente all’acqua e ai solventi, resistere alle fiamme per brevi periodi e riflettere calore e luce UV. È in grado anche di espandersi e contrarsi attraverso un’ampia gamma di temperature. Infatti, offre resistenza a temperature che variano da -54 a oltre 149 gradi Celsius. Questa tipologia di nastro può essere costituito da alluminio flessibile con uno strato adesivo, o può essere un laminato multistrato che include alluminio e stoffa, oltre a uno strato adesivo. Può, inoltre, essere utilizzato a velocità che vanno oltre i 965 chilometri orari.
Questo nastro è resistente al calore; infatti, può sopportarlo senza cedere o degradarsi. Ci sono diverse varietà di speed tape, anche se, la maggior parte di esse, come detto prima, sono fatte in alluminio. L’alluminio è un metallo resistente al calore e questo nastro, a base di alluminio, condivide queste stesse proprietà di resistenza.
È impiegato come soluzione temporanea per le riparazioni finché non si può eseguire un intervento più duraturo. Ha un aspetto simile al nastro adesivo, per cui viene talvolta scambiato, ma il suo adesivo è in grado di attaccarsi alla fusoliera o all’ala di un aeroplano a elevate velocità, da qui il nome.
Lo speed tape viene talvolta utilizzato per proteggere, sigillare o per riparare componenti non critici di un aeromobile. Può anche essere utilizzato per riparare danni da proiettile su aeromobili da combattimento. Lo speed tape non viene mai utilizzato per tenere insieme parti di un aereo ma per evitare che danneggiamenti a livello superficieli peggiorino prima della riparazione definitiva.
Oltre ai vantaggi appena elencati, lo speed tape serve anche a ridurre notevolmente il rumore in quanto il nastro è in grado di creare un legame molto forte. È inoltre possibile eliminare molti elementi di fissaggio che, quando si allentano, possono provocare un forte rumore. Inoltre, il nastro ha proprietà di smorzamento delle vibrazioni. Questo aiuta a garantire, ad esempio, che due pannelli siano collegati correttamente e non causino più movimenti del dovuto.
Sebbene sia tipicamente utilizzato sugli aeroplani, lo speed tape viene spesso impiegato anche sulle automobili. Le auto da corsa, ad esempio, possono essere riparate con il nastro adesivo. Se c’è una piccola crepa su una macchina da corsa, l’equipaggio dei box può ripararla con un pezzo di nastro. Infatti, lo speed tape è progettato per tutte le applicazioni ad alta velocità, che possono includere aeroplani e automobili.
Le auto da corsa subiscono elevate forze G che mettono sotto pressione il telaio della vettura. Se si osserva, si nota subito che spesso si verificano piccole crepe che devono essere riparate. Lo speed tape è un’ottima opzione in questo caso, anche grazie alla sua velocità di applicazione.
Il suo utilizzo deve essere autorizzato dalle squadre di ingegneria e deve conformarsi a determinati requisiti. L’impiego dello speed tape è altamente controllato e in Europa e Nord America, centinaia di ispezioni vengono eseguite ogni anno a seguito dell’utilizzo di questo nastro (le quali devono essere segnalate di volta in volta).
Le compagnie aeree che lo utilizzano per riparazioni improprie possono essere soggette a sanzioni. Tanto è vero che nel 2002, la FAA decise di infliggere una multa di 805.000 dollari a United Airlines per l’uso “improprio” di tale materiale su 193 voli da parte di un membro del personale di manutenzione, nonostante il vettore non fosse concorde con tali conclusioni.
Un singolare filmato ha catturato l’attenzione negli ultimi giorni: quello di un Airbus A320 di ITA Airways, apparentemente “rattoppato con lo scotch”. L’autore del video è Mauro Pili, noto per essere un ex deputato nonché ex presidente della Regione Sardegna. Il video ha fatto il giro del web, portando con sé numerose accuse. Pili, servendosi dei suoi canali social, ha denunciato il “trattamento riservato” e non ha esitato a criticare la compagnia di bandiera, ITA Airways, che ha preso il posto di Alitalia circa due anni fa.
La replica non si è fatta attendere. La compagnia aerea ha rigettato fermamente le lamentele: “Tutti gli standard di sicurezza sono stati rigorosamente rispettati”, è stata la risposta ufficiale. Inoltre, è stato spiegato che “l’intervento di manutenzione è stato eseguito per affrontare temporaneamente un danno riscontrato su un pannello”. Queste dichiarazioni sono state accolte con fastidio da coloro che operano nel settore, poiché ritengono le parole dell’ex governatore regionale “profondamente errate” e “totalmente prive di qualsiasi comprensione del mondo dell’aviazione”.
