Un rover degli Emirati Arabi andrà sulla Luna con ispace
Lo scorso 14 aprile a Dubai, il Mohammed Bin Rashid Space Centre (MBRSC) ha siglato un accordo con la compagnia giapponese ispace. Secondo questo contratto, nel 2022 un rover degli Emirati Arabi andrà sulla Luna con ispace. La collaborazione con questo partner permetterà di portare sulla Luna la Emirates Lunar Mission, la prima di questo tipo per il mondo arabo.
Rashid: il nuovo rover degli Emirati Arabi sulla Luna con ispace
Rashid è il nome scelto per il rover degli Emirati Arabi che andrà sulla Luna con ispace. Nel 2022, il rover Rashid sarà lanciato sulla Luna dall’azienda ispace nell’ambito del suo programma spaziale commerciale Hakuto-R. Secondo l’accordo, l’azienda giapponese si occuperà del trasporto del rover sulla superficie lunare e in fase di crociera fornirà alimentazione e comunicazioni con la Terra. Inoltre, una volta sulla superficie, ispace dovrà fornire tutta la comunicazione wireless. Questa importante collaborazione nasce dopo un’attenta analisi di MBRSC sulle compagnie del settore, che ha portato a selezionare ispace per la sua credibilità. Questo rappresenta un ulteriore tassello nel progetto che porterà il mondo arabo sulla Luna per la prima volta dopo Stati Uniti, Russia e Cina. Insomma, il mondo arabo è sempre più presente nella corsa allo spazio. L’ Emirates Lunar Mission, così come la missione Hope e la designazione della prima donna araba astronauta, sono testimonianze di questa crescente presenza nel settore.
La MBRSC degli Emirati Arabi Uniti
Il Mohammed Bin Rashid Space Centre è nato nel 2006 e oggi ospita il Programma spaziale nazionale degli Emirati Arabi Uniti. Questo polo si occupa della costruzione e della gestione dei satelliti per l’osservazione della Terra, offrendo anche servizi di analisi dati per clienti da tutto il mondo. Da qui sono partite molte missioni come DubaiSat-1, DubaiSat-2 e KhalifaSat, ma soprattutto la Hope Probe, la prima missione interplanetaria araba a raggiungere Marte. E ora, proprio dal MBRSC, un rover degli Emirati Arabi andrà sulla Luna con iSpace. Inoltre, questo centro, si occuperà di sviluppare il satellite commerciale MBZ-SAT, con un sistema all’avanguardia per le immagini satellitari.
Poiché si prevede che la frequenza e il volume dei piccoli rover che attraversano il paesaggio lunare aumenteranno nei prossimi anni, siamo lieti di portare il rover ‘Rashid’ di MBRSC sulla Luna a dare il via alla fase successiva dell’esplorazione della superficie lunare
Il dott. John Walker, architetto a capo del rover di ispace
La promozione di partnership pubblico-private come questa può promuovere la scienza lunare, far nascere innovazioni tecnologiche e favorire la crescita del mercato dell’esplorazione lunare. Questi sforzi permetteranno di sviluppare l’economia globale e garantire un futuro sostenibile per l’umanità.
La ispace e la Hakuto-R
Che azienda è ispace che manderà un rover degli Emirati Arabi sulla Luna? Ispace è una compagnia di esplorazione lunare nata nel 2010 con l’obiettivo di fornire un servizio di consegna a basso costo ed alta frequenza per la Luna. Così, grazie al suo lander e al suo rover punta a diventare un gateway per il settore privato. Ispace si sta distinguendo nel settore per la sua credibilità e per la tecnologia all’avanguardia utilizzata. Questo le ha permesso di essere selezionata dalla NASA per il programma CLPS (Commercial Lunar Payload Services) e per PROSPECT, un programma che mira a estrarre l’acqua sulla Luna, dall’ESA. E poi è stata designata da UAE per portare Rashid sul nostro satellite, nell’ambito del programma Hakuto-R. Questo è un programma multinazionale di esplorazione lunare commerciale gestito proprio da ispace e Emirates Lunar Mission sarà proprio la sua prima missione. Mentre, la seconda missione è programmata per il 2023 e prevede un secondo atterraggio lunare e il dispiegamento di un rover. Il programma, dunque, getterà le basi per il trasporto ad alta frequenza della compagnia.