Avreste mai immaginato di veder cadere nel giardino di casa vostra il motore di un aereo? È proprio quello che è successo a Broomfield, una città del Colorado. A causa di un guasto, infatti, il motore di un Boeing 777 ha preso fuoco poco dopo il decollo dall’aeroporto di Denver. I pezzi meccanici che componevano il motore sono caduti nei pressi delle abitazioni sorvolate dall’aereo in Colorado. Fortunatamente, il velivolo è riuscito a rientrare a Denver compiendo un atterraggio di emergenza e non ci sono feriti tra le persone a bordo. Il video seguente è stato fatto da un passeggero e mostra il guasto del motore.
Il guasto che ha causato una pioggia di pezzi meccanici su una città del Colorado è avvenuto al motore di un Boeing 777, appartenente alla compagnia della United Airlines. Il volo è partito il 20 febbraio 2021 dall’aeroporto di Denver ed era diretto ad Honolulu. Purtroppo l’aereo non è mai arrivato a destinazione, poiché il suo motore destro ha preso fuoco poco dopo il decollo. A bordo, oltre ai dieci membri dell’equipaggio, erano presenti 231 passeggeri, fortunatamente tutti in salvo e nessuno ferito.
Il Boeing 777 era vecchio di 26 anni ed era alimentato da due motori Pratt & Whitney PW4000. L’incidente è avvenuto a una ventina di chilometri dall’aeroporto di Denver, dal quale l’aereo era decollato. Il motore ha preso fuoco e i cittadini di Broomfield hanno assistito a una vera e propria pioggia di parti meccaniche. Infatti, rientrando all’aeroporto di Denver per un atterraggio di emergenza, l’ala del velivolo ha perso numerosi pezzi. Le autorità hanno avvisato i cittadini di non toccare i detriti, poiché il NTSB (National Transportation Safety Board) condurrà un’indagine per verificare le cause dell’incidente. La compagnia United Airlines rassicura sul fatto che i passeggeri e il personale a bordo non sono mai stati in pericolo: il velivolo è riuscito a compiere un atterraggio di emergenza senza nessun ferito.
Purtoppo, il guasto avvenuto il 20 febbraio 2021 non è l’unico nella storia dei Boeing 777. Tre anni fa, nel febbraio del 2018, infatti, anche un altro Boeing 777 ha subito un guasto simile. Il velivolo apparteneva alla compagnia della United Airlines ed era diretto ad Honolulu, come quello del recente incidente. Il guasto al motore causò la caduta di un cofano dello stesso, circa trenta minuti prima dell’atterraggio. Anche in quel caso l’aereo riuscì ugualmente ad atterrare e né passeggeri né equipaggio subirono danni. Al momento non si hanno ancora informazioni precise riguardanti la causa dell’incidente del 20 febbraio 2021, ma le indagini sono in corso. L’Ufficio federale per le verifiche degli incidenti aerei e i tecnici di United Airlines stanno svolgendo le verifiche necessarie. Quello che emerge, per il momento, è una scarsa revisione degli aeromobili che negli ultimi anni ha fatto aumentare il rischio di incidenti.