Le torri di lancio di SpaceX cattureranno i booster durante l’atterraggio
SpaceX ha deciso di costruire in Texas due gigantesche torri di lancio. Grazie alle braccia meccaniche di cui saranno dotate, queste torri saranno in grado di catturare al volo i booster Super Heavy di Starhip durante la fase di atterraggio. Si tratta di una strategia innovativa con la quale Elon Musk, CEO e fondatore di SpaceX, stupisce ancora una volta. Nessuno, infatti, avrebbe creduto possibile questo progetto prima di vedere l’effettivo inizio dei lavori.
Le torri di lancio di SpaceX
La torre di lancio che SpaceX sta costruendo è situata a Boca Chica, a circa 1,6 km dal Golfo del Messico. Si tratta di un luogo poco indicato per la costruzione delle torri di lancio e per sperimentare i razzi poiché le condizioni climatiche non sono le migliori. Infatti, la zona è molto ventilata sia a livello del mare sia in alta quota e il rischio di temporali, inondazioni e uragani è sempre molto alto. Poiché i lavori e i test di prova dei vari stadi dei razzi richiedono un alto livello di precisione, il luogo scelto per la costruzione delle torri non facilita le operazioni. La torre di lancio di SpaceX dovrà quindi avere una base molto forte per essere in grado di sopravvivere e catturare i booster durante la fase di atterraggio.
Intorno alla metà di marzo la base iniziava ad essere visibile. Per costruirla sono stati utilizzati circa 25 pali, ciascuno di 1 metro di spessore e piantati fino ad una profondità di 30 metri. Successivamente è stato versato un rivestimento di cemento sulle fondamenta. In questo modo la torre sta iniziando a prendere forma lungo la direzione verticale e a diventare più alta. Elon Musk ha comunicato che l’altezza del gancio della torre di lancio, cioè la distanza tra il suolo e il gancio della gru, sarà di almeno 140 metri. Di conseguenza, le gru che serviranno ad accoppiare i booster Super Heavy dovranno avere un’altezza compresa tra i 150 e i 160 metri.
Gli altri progetti di SpaceX
Le modalità con cui avverrà l’aggancio dei booster in fase di discesa ancora non è stato rivelato da SpaceX. Molto probabilmente verrà progettata un’enorme struttura in grado di supportare i test sperimentali. Oltre a questo progetto, SpaceX sta lavorando anche alla costruzione del nuovo prototipo Starship. Rispetto al modello precedente, al nuovo razzo saranno apportate numerose modifiche per migliorarne le prestazioni, soprattutto dei motori. Anche per quanto riguarda i booster Super Heavy, SpaceX sta lavorando per apportare modifiche e perfezionare il progetto. Il prototipo più avanzato che verrà utilizzato per il primo test orbitale avrà un aspetto diverso da quello dei precedenti. Infatti, la sua superficie sarà completamente coperta dalle placche che costituiscono lo scudo termico. Inoltre, il nuovo prototipo sarà dotato degli strumenti adatti all’aggancio. Non resta altro che aspettare i prossimi test e i relativi aggiornamenti!