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Perché lo spazio continua a ispirare videogiochi?

Lo spazio è sempre stato un tema affascinante e potenzialmente infinito in tutti i tipi di entertainment. Dalla letteratura al cinema, dalla musica alla fotografia, sono secoli che l’umanità crea storie sull’universo. Non è quindi una sorpresa che anche i videogiochi abbiano, fin dagli albori, esplorato questo tema e continuano a farlo in maniera sempre più sofisticata.

Non è un caso che uno dei primi giochi sviluppati, nonché un cult che ha fatto divertire generazioni di giocatori, sia Space Invaders. Il classico della Taito è uno dei titoli più giocati di sempre e, ancora dopo 40 anni dalla sua uscita, continua a ispirare interesse.

Il tema dello spazio però è anche legato alla nostra curiosità, alla scoperta di nuove specie e nuovi mondi, all’avventura e la tecnologia. Ci sono infinite possibilità e questo ha permesso lo sviluppo di videogiochi per tutti i gusti.

Lo spazio come scenario strategico

spazio

Ci sono tantissimi titoli che ci permettono di conquistare lo spazio in vari modi. Che si tratti di giochi in prima persona o giochi più simili a quelli da tavolo, l’esplorazione e la conquista di nuovi pianeti è un tema abbastanza ricorrente.

Molti giochi strategia PC si basano proprio su questi principi. Spesso si parte da una fase in cui sviluppare la propria tecnologia per poter iniziare la fase di esplorazione. Una volta scoperti nuovi pianeti e nuove specie, si entra nella fase di diplomazia o guerra, con lo scopo di diventare i padroni dell’universo. Anche se moltissimi giochi hanno queste stesse premesse, i diversi mondi, specie aliene e tecnologie creabili sono quello che li rendono differenti.

Il tema spazio è proprio ciò che permette di liberare la creatività degli sviluppatori. Anche con un gameplay non necessariamente innovativo, è sempre possibile catturare l’interesse dei giocatori con nuovi scenari.

Lo spazio come fonte infinita di temi e possibilità

spazio alieno videogiochi

Oltre alla nostra curiosità ancestrale verso l’universo, lo spazio è anche un ottimo scenario per le narrative più disparate. I temi dell’esplorazione, della sete di avventura, di scoprire mondi misteriosi e di spingere l’umanità verso una nuova era sono tra quelli più comuni sia nel mondo dei videogiochi che in quello della narrativa, letteraria o visuale.

Altri temi un po’ meno battuti ma comunque importanti riguardano il contatto col diverso che spesso prende la figura dell’alieno. Un modo per riflettere sulla nostra umanità e sulla nostra concezione della vita è spesso rappresentato in opere spaziali dal primo contatto con gli alieni. Questo avviene solitamente in maniera duale, mettendo gli umani o in posizione di inferiorità o di superiorità.

In entrambi i casi, partendo dallo spazio come scenario, è possibile analizzare temi come quello del razzismo e dell’inclusione, della tecnologia come fonte di sviluppo o mezzo di schiavitù, e via dicendo. Nel mondo dei videogiochi, questi problemi possono essere attivamente risolti dal giocatore che, a seconda del gioco, ha la possibilità di scegliere il percorso da seguire. In altre parole, uno dei motivi per i quali lo spazio continua a ispirare i videogiochi è anche dovuto alla possibilità di scelta. A differenza di libri o film, in un gioco è possibile dare la libertà al giocatore di testare la propria morale e la propria sete di avventura senza subire scelte altrui.