Logo NASA: il ritorno del vecchio “worm”
Il logo della NASA, ad oggi, è uno dei più conosciuti a livello internazionale, specialmente per via della elevata commercializzazione a cui è sottoposto; ebbene, i più appassionati, e realmente interessati all’aerospazio, saranno lieti di sentire del ritorno del vecchio logo NASA “worm“!
I due loghi della NASA
Il logo più iconico, denominato anche “meatball” (polpetta), è quello azzurro che conoscono la maggior parte di voi: fu presentato da James Modarelli, del Centro di Ricerca di Lewis, il 23 gennaio 1959; la sfera rappresenta un pianeta, le stelle rappresentano lo spazio, il rosso chevron è un’ala che rappresenta l’aeronautica e infine l’orbita bianca rappresenta un veicolo spaziale orbitante.
Questo logo, una volta introdotto, è stato il logo NASA più comune per 16 anni fino a quando, nel 1975, la NASA non decise di creare un logo più moderno, caratterizzato dalla scritta “NASA” in uno stile unico, che fu chiamato “worm” (verme). Questo logo decisamente più stilizzato è stato utilizzato fino al 1992; da quell’anno in poi, il classico logo meatball è stato il più comune a essere utilizzato dall’agenzia spaziale.
Il ritorno del vecchio logo NASA “worm”
The worm is back! When the @SpaceX Falcon 9 lifts off carrying @NASA_Astronauts aboard #CrewDragon, it will sport the iconic symbol to mark the return of human spaceflight on American rockets from American soil. More: https://t.co/jQQv5ZcTY0 #TheWormIsBack pic.twitter.com/9Ltk1nMa8j
— Jim Bridenstine (@JimBridenstine) April 2, 2020
Quando il Falcon 9 della SpaceX decollerà con a bordo gli astronauti della Nasa nella navicella CrewDragon, sfoggerà l’iconico simbolo per sottolineare il ritorno del volo spaziale con equipaggio su razzi americani dal territorio americano.
Così l’amministratore della Nasa Jim Bridenstine ha annunciato su Twitter il ritorno del logo NASA “Worm”. Va precisato che il nostro verme non sostituirà del tutto il logo che noi tutti conosciamo e amiamo, ma si limiterà ad affiancarlo per questa nuova missione.
Nel dettaglio, potremo finalmente rivederlo impresso sul fianco del razzo Falcon 9 di SpaceX che, con il suo decollo previsto per la metà di maggio, porterà gli astronauti verso la Stazione Spaziale Internazionale per mezzo della missione Demo-2 Flight: quest’ultima sancirà il ritorno degli Stati Uniti nell’ambito del volo spaziale con equipaggio su mezzi americani.
Curiosità storiche
Anticamente, più o meno negli anni ’70, il logo “verme” veniva molto più elogiato proprio per la sua semplicità: la tecnologia di allora, infatti, aveva molta difficoltà per la stampa del logo “polpetta” della NASA; inoltre, le metafore intrinseche che abbiamo espresso sopra risultavano troppo complicate per quella che era solo l’inizio de “l’epoca dell’esplorazione spaziale”, motivo per cui il logo blu venne accantonato per dare spazio al design più facile e lineare del worm.