L’insolita collaborazione tra Canada e Ucraina per conquistare lo spazio
Si sa, il mercato dei voli spaziali è un settore strategico. Con la prospettiva di rendere questo settore sempre più accessibile, nel recente passato sono nate diverse nuove collaborazioni tra enti statali e privati per ritagliarsi un ruolo importante nel mercato futuro. Da diversi anni Canada e Ucraina stanno collaborando per realizzare un progetto che li vede in prima linea nel mercato dei servizi di lancio verso lo spazio.
Uno dei motivi per cui gli stati investono nel settore spaziale è sicuramente il prestigio che questa attività porta alla nazione. Questa è stata una delle ragioni che ha alimentato la corsa allo spazio senza esclusione di colpi tra USA e URSS negli anni ’60 e ’70. Con il passare del tempo, la scienza è diventato il primo vero obiettivo delle missioni spaziali. Tuttavia, ancora oggi, le maggiori agenzie cercano di primeggiare in quello che è storicamente riconosciuto come un settore strategico per le potenze mondiali. Con tante opportunità dettate dalla nuova space economy, Canada e Ucraina hanno iniziato una collaborazione che potrà rendere lo spazio ancora più accessibile.
Canada e Ucraina insieme nello spazio
Tutto ha avuto inizio nel novembre 2017 quando il primo ministro ucraino Volodymyr Groysman si trovava in visita ufficiale in Canada. In questo contesto, a Montreal, l’agenzia spaziale ucraina e quella canadese hanno firmato un Memorandum d’intesa per la cooperazione nel settore aerospaziale. Diverse personalità di riferimento hanno partecipato alla cerimonia per la firma del documento tra cui i presidenti delle rispettive agenzie spaziali, il primo ministro ucraino e l’ambasciatore canadese Roman Waschuck.
Come risultato di questo accordo bilaterale, i due stati hanno sancito la mutua cooperazione nel campo dell’esplorazione spaziale. Quindi, l’obiettivo di questo accordo è quello di sfruttare il settore per scopi pacifici e per la crescita di entrambi gli stati nel mercato grazie allo sviluppo di diversi progetti. La necessità di investire nella ricerca e nell’esplorazione ha portato i due stati a raggiungere questo patto. Lo sviluppo di nuove tecnologie che possano dare benefici a industrie e cittadini è uno dei punti più importanti dell’accordo. Inoltre, l’intesa è nata sulla necessità di rafforzare i rapporti internazionali aprendo nuove opportunità di collaborazione tra diversi partner per offrire una valida soluzione per i servizi di lancio nella nuova era spaziale.
In seguito a questo accordo, i due stati si sono impegnati a collaborare in una serie di progetti. Il primo ambizioso lavoro è quello di aprire un nuovo sito di lancio in Nuova Scozia, Canada. Avere un proprio sito di lancio è importante sia per un discorso strategico che scientifico. Inoltre, l’obiettivo delle due nazioni è quello di avere un lanciatore per portare carichi in diverse orbite attorno alla Terra.
L’esperienza di Canada e Ucraina nel settore spaziale
Il Canada ha una forte esperienza nel settore. L’agenzia spaziale nazionale CSA è nata nel 1989 e ha collaborato a importanti progetti tra cui quello della ISS. La CSA ha sempre creduto nello sviluppo della scienza grazie ad accordi internazionali. Infatti, numerose sono le collaborazioni con Nasa, Esa ed altre agenzie. Grazie al forte rapporto con la Nasa, diversi astronauti dell’agenzia hanno volato sullo Space Shuttle.
La compagnia canadese Maritime Launch Services (MLS) è la principale protagonista dell’accordo. La necessità di avere un sito di lancio proprio è sempre stato uno degli obiettivi dell’azienda che si occupa di servizi di lancio. Per questo scopo, la MLS ha trovato un partner complementare ed entusiasta nell’agenzia spaziale ucraina .
Per quanto riguarda l’esperienza spaziale pregressa dell’Ucraina, anche questa è fortemente basata su collaborazioni. Istituita nel 1993, l’agenzia ha lavorato a diversi progetti con Roscosmos, Esa e Nasa. In particolare spicca il lavoro effettuato per lo sviluppo del sistema Galileo.
Il lavoro dell’Ucraina nel patto bilaterale è svolto principalmente da Yuzhnoye SDO. Fondata nel 1954, questa azienda sita a Dnipro ha susseguito l’OKB-586 sviluppando diversi satelliti e lanciatori per l’Unione Sovietica prima e per la Russia poi. Durante l’era sovietica, la sigla OKB indicava un’istituzione in cui gruppi di ingegneri lavoravano a prototipi nei campi tecnologicamente avanzati. Famosa principalmente per lo sviluppo della famiglia di lanciatori Zenith e per i propulsori spaziali, nel 2017 ha contato un totale di 5500 dipendenti. Inoltre, recentemente è stato siglato un accordo tra Yuzhnoye SDO e l’azienda italiana Avio per la fornitura dei propulsori per il lanciatore Vega.
Nell’accordo bilaterale, Yuzhnoye SDO è responsabile dello sviluppo del lanciatore bi-stadio Cyclone-4M per l’inserimento orbitale in Low Earth Orbit e Sun Synchronous Orbit di satelliti e costellazioni.
Come procedono i lavori
Queste due nazioni si sono impegnate per offrire nuovi servizi di lancio con l’intento di rendere lo spazio più accessibile ed economico. Il risultato pratico dell’accordo prevede lo sviluppo di un nuovo sito di lancio da parte di MLS e del lanciatore da parte di Yuzhnoye. Questi sono i progetti che permetteranno alle due nazioni di raggiungere insieme lo spazio.
Fortemente voluta dal Canada, la costruzione di un proprio spazioporto è un passo in avanti importante per l’accessibilità allo spazio del paese. La piattaforma verrà costruita a Canso (Canada). MLS ha scelto il sito di lancio in modo strategico per garantire ai clienti un accesso ottimale alle orbite basse polari ed elio-sincrone. Con questa struttura il Canada punta a diventare leader nel settore e consolidare la crescita economica grazie a nuovi contratti con diversi clienti che creeranno posizioni di lavoro.
Inizialmente si pensava di concludere lo spazioporto a Canso verso fine 2019 mentre il primo lancio era previsto per fine 2021. In realtà, diverse complicazioni di natura economica e progettuale hanno indotto ritardi. Tuttavia, la notizia di pochi giorni fa ha riacceso gli entusiasmi. MLS ha ricevuto un fondo di 10.5 milioni di dollari da una banca di investimenti di Toronto, la PowerOne Capital Markets. Con questi nuovi fondi, il programma è quello di iniziare la costruzione della struttura nell’autunno 2021 e effettuare il primo volo nel 2022. A proposito del capitale ricevuto, il CEO di MLS Steve Meiter ha affermato:
Siamo molto contenti di questo annuncio che aiuterà a realizzare la nostra proposta per dare ai clienti servizi di lancio a prezzi competitivi. Con questa infrastruttura, essi potranno inviare carichi utili nello spazio quando vogliono e dove vogliono. Siamo grati a chi ci sta supportando in questo progetto, non vediamo l’ora di iniziare la costruzione della rampa.
Il lanciatore Ucraino Cyclone-4M
Per concludere, parliamo del lanciatore Cyclone-4M (C4M) che sarà il vettore che permetterà a Ucraina, Canada e ai loro clienti di raggiungere lo spazio. Come accennato, l’azienda Yuzhnoye è attiva nel settore dagli anni ’50 e ha un’esperienza estremamente solida. Il sito dell’azienda sottolinea come questa sia stata protagonista di 876 lanci eseguiti con successo. La stessa agenzia spaziale canadese ha elogiato i risultati ottenuti da Yuzhnoye e la loro affidabilità.
Il C4M è un lanciatore monoblocco a due stadi per carichi di media grandezza. Il suo progetto è stato implementato per soddisfare le domande in continua crescita di missioni spaziali in orbite basse. C4M è basato su soluzioni ingegneristiche che sono state provate su altri veicoli integrati sviluppati da Yuzhnoye SDO. Infatti, il primo stadio è basato su componenti e sistemi della famiglia di lanciatori Zenith che hanno dato solide dimostrazioni di affidabilità. Il propulsore del primo stadio ha un impulso specifico di 275 secondi e utilizza un sistema liquido a Ossigeno e Kerosene. La struttura del primo stadio è composta di lega in alluminio ed è rinforzata con elementi strutturali primari.
Il secondo stadio per le manovre orbitali prevede l’utilizzo di un propulsore a Tetrossido di Diazoto e Dimetilidrazina asimmetrica. L’impulso specifico di questo motore è pari a 481 secondi. Il contenitore del carico utile ha un diametro di 4 metri e un’altezza di 9,59 metri.
Quando il primo volo?
Il C4M prevede di effettuare il primo volo dalla base canadese di Canso nel 2023. L’azienda ucraina ha puntato sulla sicurezza e sull’affidabilità per la costruzione di questo nuovo lanciatore che sarà il vettore di riferimento dell’accordo siglato tra Canada e Ucraina per andare nello spazio.
Nel caso in cui non vi siano ritardi, nel 2023 assisteremo ai primi voli di questo binomio che sta sfruttando le opportunità dettate dalla nuova space economy per ritagliarsi un ruolo di leader del settore. L’obiettivo è quello di proporre prezzi di lancio competitivi così da permettere a più aziende e centri di ricerca di effettuare missioni spaziali.
La rapida evoluzione del settore spaziale ha portato due nazioni, che fino a trent’anni fa rappresentavano due sistemi politici ed economici totalmente opposti, ad unirsi per collaborare a raggiungere lo spazio. E’ questo il trend positivo evidente nel settore: la collaborazione tra diversi enti porta risultati positivi sia in termini di ricerca scientifica sia in termini economici.