Patente, te la sospendono con effetto immediato | Le comunicazioni avvengono telematicamente: hai solo un giorno per consegnarla

Sospensione delle patenti (Canva-Pixabay foto) - www.aerospacecue.it
Da ora la sospensione avverrà nell’immediato. E’ stato tutto automatizzato: mazzata tremenda per gli automobilisti
Tra i provvedimenti che vengono disposti per punire gli automobilisti che commettono ripetute infrazioni c’è la sospensione della patente, che impone il ritiro temporaneo del documento che abilita alla guida.
In altre parole, il conducente non potrà usufruire della facoltà di condurre un veicolo per un dato periodo di tempo, non avendo, la patente di guida, valenza per un lasso temporale stabilito dalla legge.
Tra i motivi più comuni che in Italia conducono al ritiro della patente vi sono, per esempio, la guida sotto effetto di alcolici o di sostanze stupefacenti, il coinvolgimento di un conducente in una scena d’incidente grave o il mancato rispetto dei limiti di velocità, in modo grave.
Ma conoscendo il funzionamento della patente a punti, che ne concede 20 ad ogni automobilista al momento del conseguimento, anche l’esaurimento dei punti a disposizione di ciascun soggetto sino ad un saldo pari a zero comporta la sospensione del documento.
Una nuova determinante disposizione
Il Codice della Strada ha recentemente introdotto un’ulteriore misura; stiamo parlando della mini sospensione della patente. Questa disposizione viene applicata unicamente nei casi in cui un automobilista, che pur non ha ancora completamente esaurito i punti disponibili sulla propria patente di guida, ha commesso violazioni gravi a tal punto da mettere a rischio l’intera incolumità stradale, meritevoli di una sanzione esemplare. Ed ecco entrare in gioco questa manovra immediata e particolarmente incisiva, che va, di fatto, a limitare temporaneamente la facoltà di guida all’automobilista inosservante. L’obiettivo è chiaro: colpire non solo chi dimostra di non rispettare la legge, ma soprattutto chi rischia di mettere in pericolo l’incolumità degli altri.
Si differenzia dalla tradizionale sospensione, in quanto la sua attivazione avviene seguendo una modalità totalmente automatica, per conto delle forze dell’ordine che si occupano di accertare l’avvenuta infrazione. Semplicità e immediatezza, dunque, considerando che non sono necessari procedimenti giudiziari per disporre la pena. Per la sua applicazione, infatti, si prende come criterio di riferimento unico il saldo dei punti; ciò vuol dire che, se l’automobilista risulta possedere un ammontare di punti residuo compreso tra i 10 e i 19, la durata della sospensione sarà di 7 giorni, estesa a 15 in caso di saldo inferiore a 10 punti.

Le infrazioni punibili e l’inasprimento delle sanzioni
E’ stato, inoltre, disposto che se l’infrazione viene commessa in concomitanza di un incidente stradale, con o senza feriti, il periodo di sospensione subisce un raddoppiamento automatico. Tra le violazioni indicate come correlate alla mini sospensione, sono state individuate quelle generalmente più frequenti, anche sulle scene di incidenti, quali l’utilizzo del telefono cellulare al volante, il superamento dei limiti di velocità vigenti, l’inutilizzo delle cinture di sicurezza, il sorpasso vietato, il mancato rispetto della segnaletica (semafori, precedenze o stop), ma anche la guida contromano e le inversioni di marcia ove non sia permesso, solo per citare le più comuni.
Nel corso del periodo di mini sospensione, l’automobilista viene obbligato a consegnare fisicamente la propria patente di guida, in modo che la polizia stradale possa tenerla a propria disposizione. Sono previste, inoltre, sanzioni accessorie a seguito di un’accertata violazione, che comprendono il possibile aggravamento della pena, oltre all’ipotesi di “evoluzione” della stessa in una sospensione ordinaria. Una decisione che ha sollevato non poche polemiche, come riferisce Virgilio.it.