“Anche se è finita male è stato un successo” | Scienziati ancora più caparbi: subito il secondo lancio

Scienziati aerospaziali, ecco il nuovo test (Canva) - AerospaceCUE.it
Alcuni scienziati non vogliono fermarsi dinanzi a un fallimento: ecco cos’hanno in mente ora e nel prossimo futuro
Nel mondo dell’astronomia ci sono tanti test e ipotesi che gli scienziati fanno. Non sono pochi coloro che studiano attentamente il nostro sistema solare e realizzano sempre nuove teorie. A volte queste si dimostrano vere, altre volte sono totalmente lontane dalla realtà.
Senza considerare poi tutti gli esperti che sono impegnati per la realizzazione di missioni spaziali. Proprio così, dietro quella che potrebbe sembrare una “semplice” missione spaziale, in realtà ci sono tantissimi scienziati che hanno speso molto tempo per riuscire a raggiungere un obiettivo.
Ecco perché a volte, anche se una missione potrebbe sembrare un fallimento totale, per gli scienziati, soprattutto per quelli più caparbi, ciò potrebbe essere soltanto il punto di partenza.
In questi giorni in Europa è successa proprio una situazione del genere. Di cosa si tratta e perché è importante conoscerla? Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito.
Scienziati, ecco qual è la missione che si è conclusa con una schianto
Non è affatto semplice programmare una missione spaziale o il lancio di un razzo senza complicazioni. Lo sa bene Elon Musk, magnate e leader dell’azienda Space X che spesso ha visto i suoi razzi scoppiare o disintegrarsi poco dopo il lancio. Nel mondo delle missioni spaziali, il fallimento è una possibilità specialmente in fase di test e senza la presenza di astronauti a bordo.
In questi giorni ci sono stati i test di Isar Aerospace, un’azienda privata tedesca che ha deciso di effettuare il lancio di prova di Spectrum. Di cosa si tratta? Di un razzo spaziale dalla lunghezza di 28 metri che è stato finanziato dall’Esa, vale a dire l’Agenzia aerospaziale europea. Tuttavia, Spectrum si è schiantato poco dopo il lancio, esplodendo in mare. Molti potrebbero considerare la missione un flop eppure per gli scienziati si è trattato di un successo.

Perché gli scienziati considerano la missione un successo?
Semplice, perché gli stessi scienziati non credevano di riuscire a raggiungere il risultato di Spectrum. Il razzo è arrivato all’orbita terrestre bassa nel suo primo volo di prova. Per gli esperti si tratta di un buon risultato, ben oltre le più rosee aspettative.
Continuando su questa linea, l’ESA dovrebbe riuscire a migliorare in un tempo relativamente breve il progetto. Ciò potrebbe portare a un passo importante per il futuro della Space Economy europea, un settore che potrebbe crescere con ampi margini.