Voli spaziali privati, dopo soli due giorni c’è già chi vuole tornare a casa | “Sto vomitando anche l’anima”

Volo nello Spazio (Canva Foto) - aerospacecue.it
I voli spaziali avrebbero delle conseguenze sul corpo umano. Ecco che cosa hanno detto alcuni testimoni. Scoprilo ora!
I viaggi spaziali sono una delle più grandi sfide dell’umanità. Esplorare lo spazio significa affrontare enormi distanze, condizioni estreme e la necessità di sviluppare tecnologie avanzate. Ogni missione è un passo verso la comprensione dell’universo e una testimonianza del desiderio umano di scoprire l’ignoto.
Le missioni spaziali hanno portato all’incredibile progresso tecnologico. Dalla conquista della Luna fino alla progettazione di rover per Marte, ogni passo compiuto ha rivoluzionato il nmodo di vivere sulla Terra. Tecnologie pensate per lo Spazio, come GPS e pannelli solari, sono diventate parte integrante della vita quotidiana.
Il sogno di colonizzare altri pianeti è più vicino. Progetti come quelli per la creazione di basi su Marte stanno guadagnando attenzione e investimenti. Anche se è ancora lontano, questo obiettivo stimola la ricerca scientifica e la collaborazione internazionale.
Esplorare lo Spazio sfida a riflettere sulla posizione nell’universo e sul significato della vita. Ogni missione ci avvicina a una comprensione più profonda del Pianeta e del posto nel cosmo. Cosa succede nei voli spaziali?
Le conseguenze sulla salute
I voli spaziali comportano anche rischi legati all’esposizione alla radiazione cosmica, che può danneggiare il DNA e aumentare il rischio di sviluppare malattie a lungo termine, come il cancro. In assenza dell’atmosfera terrestre, gli astronauti sono esposti a radiazioni ionizzanti provenienti dallo Spazio, che non sono filtrate come sulla Terra.
Il sistema immunitario degli astronauti può essere compromesso dalla microgravità, rendendoli più vulnerabili a infezioni. Studi su astronauti di lunga durata mostrano che, una volta tornati sulla Terra, molte persone necessitano di un lungo periodo di recupero. Come funziona? Ecco cosa hanno detto dei testimoni!

Le testimonianze
Secondo Astrospace.it, l’equipaggio della missione Fram2 ha vissuto un’esperienza che ha messo a dura prova le loro capacità di adattamento alla microgravità. L’astronauta Wang ha raccontato delle difficoltà iniziali, tra cui nausea e vomito, una sensazione ben diversa dal comune mal d’auto o mal di mare. Nonostante ha potuto leggere su un iPad senza peggiorare la situazione, un piccolo sorso d’acqua poteva scatenare il vomito.
Nonostante queste difficoltà fisiche, l’equipaggio ha continuato a svolgere alcune delle attività pianificate, tra cui ricerche scientifiche e l’uso della radio amatoriale per contattare Berlino, anche se la cupola panoramica è rimasta chiusa il primo giorno. Il secondo giorno in orbita ha segnato un miglioramento. Wang ha riferito di essersi svegliato rinvigorito e senza alcun malessere. L’equipaggio ha iniziato a condurre esperimenti scientifici, tra cui il test di imaging a raggi X nello spazio, denominato SpaceXray.