“Su Marte c’è un UFO, lo abbiamo appena visto” | Introvabile la foto condivisa dalla NASA: tornarci subito

UFO nei pressi di Marte (Canva-Pixabay) - www.aerospacecue.it
La NASA ha condiviso del materiale fotografico davvero impressionante. Le immagini sembrerebbero sottolineare il movimento di un UFO
Quelli che in inglese sono stati denominati Unidentified Flying Objects, da qui l’acronimo UFO, sono dei fenomeni aerei che avvengono nei cieli e che non riescono ad essere identificati o spiegati da parte degli studiosi.
Il termine più opportuno da applicare odiernamente sarebbe UAP, ossia Unidentified Aerial Phenomena, entrato a far parte della terminologia ufficiale in ambito scientifico e militare.
Molto spesso gli oggetti inizialmente inquadrati come ipotetici UFO, o UAP – che dir sì voglia – vengono successivamente individuati come unicamente “apparenti“, non riconducibili effettivamente a manifestazioni di tipo alieno.
Si tratta il più delle volte di fenomeni naturali che possono dare origine a illusioni ottiche, droni o satelliti terrestri erroneamente scambiati per UFO o ulteriori effetti ottici, causati da reali errori di percezione.
La scoperta incredibile
Sono recentemente saltate fuori delle immagini che hanno veramente del surreale, inquadranti un ipotetico UFO, avvistato nei pressi di Marte. L’elemento, precedentemente catturato fotograficamente dalla Mast Cam del Rover NASA Mars Curiosity, ha immediatamente dato adito alle più incredibili teorie, che inquadravano tale rilevamento come la testimonianza di una vita aliena sul Pianeta Rosso. Altri hanno affermato che, sebbene la possibilità dell’esistenza di extraterrestri mantenga una sua concretezza, l’oggetto inquadrato nell’immagine non avesse nulla a che fare con gli alieni. In realtà, gli esperti hanno ipotizzato che l’immagine possa essere riconducibile al così detto “Tic Tac UFO“. Ma di cosa si tratta?
Con questo nome si identifica un oggetto volante misterioso, avvistato più volte nel corso degli ultimi due decenni, che è stato immediatamente indicato come un qualcosa che non avesse a che fare con la tecnologia aerospaziale umana, data la sua accelerazione estrema, che ne rendeva sostanzialmente impossibile l’individuazione. Il nome Tic Tac fa riferimento proprio alla forma del mezzo, simile, per l’appunto, a quello delle famose caramelline. Anche il colore presenta caratteristiche in comune con il dolcetto; un bianco pallido, che ha contribuito ad alimentare le più disparate teorie complottiste.

La reazione della comunità alla tematica UFO
Le speculazioni riguardanti la possibilità che si trattasse di un UFO hanno raggiunto il vero e proprio apice nel corso del 2023. Pensate che l’ex ufficiale militare statunitense David Grusch ha portato la questione direttamente nel corso di udienze del Congresso, sottolineando come la tesi “aliena” potesse essere avvalorata proprio dalle testimonianze di ex militari. Grusch, in particolare, di fronte alla Sottocommissione per la Sicurezza Nazionale, i Confini e gli Affari Esteri della Camera ha indicato l’ipotesi di un progetto segreto di recupero UFO messo in atto dal governo degli Stati Uniti.
Ad una simile situazione, si può ricollegare anche il rapporto pubblicato sempre nel 2023 da parte della NASA sulla possibile percorrenza del cosmo da parte degli UFO, in cui si poneva l’attenzione sull’argomento dell’intelligenza artificiale e su come la stessa potesse e dovesse essere potenziata al fine di contribuire a localizzare la presenza di vita extraterrestre. Per quanto concerne l’UFO Tic-Tac, invece, nonostante il primo avvistamento risalga al 2004, la prima prova documentata è datata 2019; all’interno di un video, dal quale un pilota trae la descrizione di oggetto bianco, liscio e privo di spigoli o ali, simile proprio ad una Tic Tac.