Carburanti, solo così combatti l’aumento dei prezzi | Lo ha appena detto un meccanico in TV: segui il suo consiglio e ti dimentichi della pompa

Il costo dei carburanti costringe in ginocchio sempre più cittadini. Ma ecco gli strumenti utili per garantire un significativo risparmio

La stragrande maggioranza dei cittadini italiani possiede un mezzo di trasporto proprio, sia esso un’automobile, un motorino o uno scooter, che utilizza per recarsi verso luoghi di lavoro o studio.

Nel corso degli anni, tuttavia, le lamentele relative all’aumento ingiustificato dei prezzi di diesel e benzina, carburanti necessari a permettere la circolazione del veicolo, hanno messo in luce un problema che non può essere ignorato.

Esistono alcune pratiche regole che consentiranno di risparmiare un consistente quantitativo di benzina, permettendo di ottimizzare i litri immessi nel serbatoio, senza dover costantemente ricorrere a dilapidanti spese.

Pensate che a diffondere questi utili trucchi è stato direttamente un benzinaio, che ha deciso di svelare i trucchi del mestiere a vantaggio dei consumatori. Cosa aspetti a metterli in pratica?

Gli stratagemmi più efficaci

Le ultime stagioni, è parso evidente a tutti, sono state caratterizzate da una variazione al rialzo dei prezzi del carburante, in modo esponenziale, sino a raggiungere cifre folli, capaci di lasciare sbalorditi tutti i cittadini. A gravare in modo particolare su questo aumento incontrollato sono state, in serie, la pandemia scaturita da Coronavirus e la tensione, poi tramutatasi in effettivo conflitto, tra Russia e Ucraina. C’è da dire che nel corso dei mesi precedenti la situazione per quanto concerne il costo sembrerebbe essersi stabilizzata, quantomeno rispetto alle oscillazioni continue a cui eravamo stati abituati nell’ultimo quinquennio; ciò nonostante, i prezzi relativi a benzina e diesel rimangono, seppur necessari, quasi proibitivi.

Per questo, i consumatori sono sempre alla ricerca di trucchi efficaci, che possano consentire una percorrenza prolungata con un pieno di benzina e un conseguente ribasso sulle spese da sostenere per fare rifornimento. Uno dei suggerimenti più efficaci è sicuramente quello di informarsi preventivamente, mediante applicazioni o siti web completamente gratuiti, su quali siano i prezzi esposti da ogni singola stazione di rifornimento della zona in tempo reale, individuando la tariffa più conveniente. Le accortezze non devono di certo venir meno al momento dell’effettiva erogazione, a partire dalla preferenza verso il self, invece che per il servito: anche questo potrà aiutare nel risparmio complessivo.

Anche lo stile di guida influisce

Il comportamento e le abitudini del conducente alla guida, anche se a primo impatto non potrebbero sembrare così strettamente correlate, influiscono in modo determinante sul consumo del carburante, oltre che sulla tenuta e sulla longevità del veicolo stesso. Una guida fluida, priva di brusche frenate e impennanti accelerazioni, è l’attitudine al volante che viene indubbiamente consigliata per risparmiare sul carburante, scalando qualche euro mese per mese, che al termine dell’anno si dimostreranno essere un bel gruzzoletto. Mantenere, dunque, una velocità costante e nei casi di soste prolungate, ma anche brevi come le soste ai semafori o ai passaggi a livello, si consiglia sempre di spegnere il motore nel corso dell’attesa.

Anche quando la macchina è immobile, ma non spenta, il motore prosegue la sua attività, comportando comunque uno spreco inutile di benzina, oltre che emissioni di CO2 profondamente dannose per l’ambiente. Il peso del veicolo conta allo stesso modo, poiché, nel caso in cui risulti essere eccessivamente caricato, lo stesso dovrebbe impiegare un maggior sforzo per proseguire il movimento: si consiglia, dunque, di evitare un carico troppo impattante. Una particolare attenzione deve essere riservata anche alla pressione degli pneumatici, fondamentale non solo per il risparmio su diesel e benzina, ma anche sulla sicurezza complessiva del conducente e della vettura stessa.