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Universo, scienziati concordi su tutto | È la fine: l’energia oscura lo sta distruggendo

Materia ed energia oscura (NASA foto)

Materia ed energia oscura (NASA foto) - www.aerospacecue.it

Gli scienziati sono unanimi nel riconoscere che l’universo si sta avviando verso una fine inevitabile a causa dell’energia oscura.

L’universo non è mai fermo. Anche se ci sembra immutabile, in realtà è un continuo fermento di cambiamenti, alcuni così lenti da risultare invisibili, altri così vasti da sfuggire alla nostra comprensione. Da sempre, le galassie si allontanano, le strutture cosmiche si riorganizzano e la materia si distribuisce in modi sempre nuovi. È un processo costante, eppure ciò che sta succedendo oggi ha qualcosa di diverso, qualcosa che ha messo d’accordo persino gli scienziati – e questo, di per sé, è già un evento raro.

Ogni secondo che passa, l’universo si espande un po’ di più. Non è solo una questione di distanza tra le galassie: anche la temperatura dello spazio cambia, la gravità perde colpi e le forze che regolano il cosmo si riequilibrano. Sono mutamenti impercettibili nel breve periodo, ma se li guardiamo su scala cosmica, il quadro diventa decisamente più inquietante.

Per cercare di mettere ordine in questa storia infinita, gli astronomi hanno suddiviso l’evoluzione del cosmo in sei grandi ere. Dall’inflazione iniziale, che ha dato il via al Big Bang, fino all’epoca attuale, ogni fase è stata dominata da una componente diversa: materia, radiazione, neutrini… e infine, l’energia oscura. Ecco, il punto è proprio questo: oggi siamo nell’ultima di queste ere, quella in cui l’energia oscura sta prendendo il controllo su tutto.

Ciò che sappiamo è che questa sesta e ultima fase è già iniziata da miliardi di anni. Gli scienziati l’hanno osservata, calcolata, studiata sotto ogni angolazione, e il verdetto sembra chiaro. Il problema? Quello che sta succedendo non si può fermare.

La spinta dell’energia oscura

Circa sei miliardi di anni fa, è successo qualcosa di decisivo: l’energia oscura ha iniziato a dominare sull’universo, cambiando per sempre il modo in cui si sviluppano le strutture cosmiche. Fino a quel momento, la gravità riusciva ancora a contrastare l’espansione, ma da allora tutto è cambiato. Il cosmo si sta allargando a una velocità sempre maggiore, e le galassie si stanno allontanando l’una dall’altra senza che nulla possa fermarle.

Non si tratta solo di uno “spazio” che si dilata. Questa forza misteriosa sta condizionando l’intero destino dell’universo. Nel lungo periodo, le galassie diventeranno sempre più isolate, la materia a disposizione per formare nuove stelle diminuirà fino a esaurirsi, e l’universo si trasformerà in un luogo sempre più vuoto e buio. Insomma, quello che vediamo oggi è solo l’inizio di un processo irreversibile.

Galassie lontane tra loro (NASA foto)
Galassie lontane tra loro (NASA foto) – www.aerospacecue.it

Il futuro è già scritto

Le ultime scoperte non lasciano molti dubbi: se l’energia oscura continuerà a comportarsi come oggi, il destino del cosmo è già segnato. Le galassie continueranno ad allontanarsi fino a diventare irraggiungibili le une dalle altre. La luce delle ultime stelle si spegnerà. Alla fine, rimarranno solo nane nere e qualche buco nero solitario, destinato a evaporare lentamente nel tempo.

L’universo diventerà un luogo freddo, vuoto e silenzioso, in cui il tempo continuerà a scorrere, ma senza nessuno in grado di osservarlo. Secondo gli scienziati, è un destino inevitabile. O almeno, finché l’energia oscura non deciderà di sorprenderci di nuovo.