C’è una stella che si sta avvicinando troppo a noi | Si pensa solo allo spettacolo, ma non ai problemi: milioni di comete si schianteranno sui nostri pianeti, anche sulla Terra

Una stella si avvicina al Sistema Solare (Canva/Depositphotos) - www.aerospacecue.it
Quali sono i rischi concreti per il Sistema Solare in caso di estremo avvicinamento di una stella? Ecco cosa potrebbe accadere
E’ impossibile definire il numero esatto di stelle presenti nell’intero Universo. Si stima che, ad occhio nudo, siano soltanto 4.000 i corpi visibili durante un’osservazione notturna.
Se pensiamo al fatto che le galassie esistenti sono quasi 50 miliardi e ognuna di queste contiene al suo interno altrettanti svariati miliardi di stelle contraddistinte da numerose dimensioni, masse e magnitudini, riusciamo a comprendere come il numero preciso resti indefinibile.
Le stelle possono essere classificate in differenti sottogruppi, proprio facendo riferimento al peso, alle dimensioni e al calore che sono in grado di emanare. Sulla cima della graduatoria vi sono i corpi blu, tendenzialmente maggiormente pesanti e contraddistinte da temperature più elevate.
Sul fondo si classificano le nane rosse, più chiare e in grado di emettere una luce e una temperatura più debole. La stella madre del nostro Sistema, il Sole, si classifica nel mezzo, all’interno della categoria delle stelle bianche.
Una stella minaccia la Terra?
Esiste una stella in avvicinamento verso la nostra galassia, che potrebbe potenzialmente sfiorare il Sistema Solare. Il corpo in questione prende il nome di Gliese 710 e si tratta di una stella nana arancione, localizzata nella costellazione del Serpente. La sua distanza attuale rispetto al nostro pianeta è pari a 63 anni luce e presenta una massa pari a 0,4-0,6 volte quella del Sole.
La distanza minima che Gliese 710 sarà in grado di raggiungere rispetto al Sole sarà di 0,051 parsec circa: vale a dire 25 volte ancor più vicina rispetto alle misure che separano la stella madre del Sistema Solare e Proxima Centauri, che attualmente detiene la palma di stella maggiormente ravvicinata. Ma quando avverrà l’avvicinamento della stella nana arancione? Secondo le stime, tra circa 1,29 milioni di anni.

I rischi e le stime degli esperti
E’ bene precisare che l’eventuale incontro tra Gliese 710 e i corpi del Sistema Solare non potrebbe rappresentare direttamente un fattore di rischio per la stabilità della Terra. L’effetto, più plausibilmente, sarebbe indiretto, dato che l’effetto gravitazionale della nana arancione avrebbe la capacità di sconvolgere la Nube di Oort e dalla seguente perturbazione si ipotizza possano generarsi migliaia di differenti comete, in grado di raggiungere le regioni interne del Sistema Solare ad una velocità incalcolabile.
Il fenomeno che ne conseguirebbe, almeno sotto il punto di vista visivo, risulterebbe realmente spettacolare, in quanto si ipotizza la manifestazione di decine di comete visibili ad occhio nudo per un periodo pari a svariati milioni di anni. La missione Gaia, portata avanti dall’ESA (Agenzia Spaziale Europea), ha diffuso delle stime maggiormente dettagliate per quanto concerne il comportamento e le caratteristiche di Gliese 70: si valuta che la nana arancione sarà in grado di raggiungere una luminosità analoga ai corpi più brillanti del cielo durante la notte, grazie alla sua magnitudine apparente pari a -2,7.