Auto, questa è la prima volta assoluta al mondo | Ora puoi fare di tutto, ma occhio alla pennichella: ti stracciano la patente

Non si era mai vista una simile introduzione nel mondo della conduzione automobilistica. Svolta totale per il ruolo del conducente 

Il settore dell’automobile, sia per quanto concerne la produzione e l’ideazione, ma anche relativamente alla circolazione su strada, è pronto ad intraprendere un’era di cambiamenti mai visti prima.

In realtà i primi significativi mutamenti verso tale direzione sono già avvenuti: basti pensare alla progressiva sostituzione delle vetture a combustione fossile in virtù dell’alternativa elettrica o, nella maggior parte dei casi, ibrida.

Ma le ultime stagioni – e ancor di più lo saranno quelle future – hanno rappresentato l’affermazione sul mercato produttivo della Cina, che ha dato sempre più “filo da torcere” ai produttori europei e statunitensi, oltre che alla concorrenza asiatica.

La produzione delle case automobilistiche d’estremo Oriente si è concentrata prevalentemente su modelli sofisticatissimi al 100% elettrici, rappresentando un ostacolo strategico rispetto ai restanti mercati globali, data soprattutto la competitività e la convenienza dei prezzi.

Un’introduzione rivoluzionaria

Una rivoluzione senza precedenti nell’ambito della circolazione su strada in Europa. Stiamo parlando dell’introduzione delle auto a guida autonoma, vale a dire autovetture che non vengono condotte direttamente da un automobilista, in merito alle quali le regole risultano essere comunque chiare e mercate. Quella che viene definita la guida assistita di livello 3 avanzato è stata introdotta a partire dallo scorso 1° marzo esclusivamente sui tratti autostradali, mentre per quanto concerne le altre categorie di strade saranno i singoli enti locali a procedere con eventuali disposizioni.

Seguiranno anche utili informazioni relative al parcheggio assistito e alle manovre compiute nel medesimo ambito senza conducente. Attraverso questa introduzione verrà garantita la possibilità all’automobile sostanzialmente di governarsi autonomamente, anche se persistono determinate circostanze su strada in cui il guidatore dovrà saldamente rimanere al proprio posto di guida, mantenendo la medesima attenzione ed accuratezza dimostrata nel corso della guida tradizionale.

Come funziona la guida assistita?

La rivoluzione avrà luogo in Svizzera, primo Stato dell’Europa e del globo intero ad introdurre la possibilità di circolare usufruendo di automobili a guida assistita. L’iniziativa ha avuto luogo già a partire dallo scorso dicembre, come esposto direttamente dal Governo svizzero e riguarderà i tratti autostradali elvetici a livello statale; per le strade corrispondenti alle nostrane provinciali, regionali, urbane o extraurbane secondarie, sarà compito dei singoli cantoni e delle autorità di riferimento disporre normative in merito.

Ma come funziona la guida autonoma? Dopo aver avviato il sistema, sarà possibile per il conducente lasciare le proprie mani lontane dal volante e lo stesso, usufruendo di tale funzione, non avrà necessità di restare continuativamente a vigilare le situazioni di traffico e gli eventuali ostacoli. Quando il sistema ne sottolineerà la necessità, tuttavia, sarà sempre necessario intervenire manualmente, riprendendo il controllo della vettura. Ciò significa che nonostante venga concesso al guidatore di svolgere altre attività nel corso della guida, allo stesso non sarà possibile distrarsi completamente o addormentarsi all’interno dell’abitacolo.