Via Lattea e Andromeda, scontro tra titani | Scienziati hanno simulato l’evento: quello che accadrà sarà terribile

Illustrazione della Via Lattea (Pixabay foto) - www.aerospacecue.it
Queste due galassie sono segnate da un destino comune, e la simulazione di questo “scontro” ci fornisce dei dati davvero interessanti.
Le galassie non sono ferme nello spazio, ma si muovono, spinte dalla gravità e dall’espansione dell’universo. Quando due galassie si avvicinano troppo, la loro attrazione gravitazionale le fa collidere in uno spettacolare scontro cosmico.
Durante la collisione, le stelle non si scontrano direttamente perché sono troppo distanti tra loro, ma il gas e la polvere si mescolano, innescando un’intensa formazione stellare. È così che nascono nuove stelle e a volte persino buchi neri supermassicci più attivi.
Questi scontri possono durare milioni o miliardi di anni, creando strutture spettacolari come code mareali e anelli di materia. Alcune galassie si fondono completamente, dando vita a un’unica galassia più grande ed ellittica.
Anche la Via Lattea ha un destino segnato: tra circa 4 miliardi di anni si scontrerà con Andromeda. Non sarà una catastrofe per il nostro Sistema Solare, ma lo scenario nel cielo notturno cambierà per sempre.
Un futuro abbastanza lontano
Quando pensiamo al futuro dell’universo, viene spontaneo immaginare scenari da film di fantascienza: esplosioni colossali, stelle che si scontrano come biglie impazzite, buchi neri che divorano tutto. Ma la realtà, come spesso accade, è molto più complessa e… tranquilla, almeno per quanto riguarda la collisione tra la Via Lattea e Andromeda.
Cosa succederà? Beh, immaginiamo due enormi nuvole di stelle, gas e polvere che si avvicinano sempre di più, attirate da un’invisibile danza gravitazionale. Niente esplosioni da blockbuster, nessuna apocalisse cosmica. Anzi, il nostro Sole e il sistema solare molto probabilmente finiranno per essere semplicemente “spostati” in una nuova zona della galassia. Un trasloco galattico, insomma.

Cosa accadrà successivamente?
Ma come fanno gli astronomi a sapere tutto ciò con tanta sicurezza? Grazie a decenni di osservazioni e a simulazioni sempre più precise. Il telescopio spaziale Hubble ha raccolto dati fondamentali che hanno permesso agli scienziati di calcolare il moto di Andromeda e prevedere l’impatto con la Via Lattea. E c’è di più: non solo la collisione avverrà tra circa 4 miliardi di anni, ma le due galassie impiegheranno altri 2 miliardi di anni per fondersi completamente, dando origine a un’unica, immensa galassia ellittica.
E ora, la domanda che tutti si pongono: sarà davvero uno “scontro”? Non proprio. Le stelle delle due galassie sono così distanti tra loro che difficilmente si scontreranno direttamente. Piuttosto, verranno rimescolate dalla forza di gravità, cambiando orbite e spostandosi in posizioni diverse. Il nostro sistema solare? Probabilmente finirà in una zona periferica della nuova galassia, un po’ più lontano dal centro rispetto a ora.