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Terra, il nostro Pianeta ha subito gli influssi di questa stella | Le sue radiazioni hanno modificato il DNA: occhio alla biodiversità

Stelle e pianeti

Stelle e pianeti (Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it

Una stella ha mandato per anno radiazioni sulla Terra. Queste hanno influenzato notevolmente le biodiversità.

Le stelle sono corpi celesti che emettono energia sotto forma di radiazioni elettromagnetiche. Queste radiazioni sono il risultato dei processi di fusione nucleare che avvengono nel nucleo delle stelle, in cui gli atomi di idrogeno si combinano per formare elio, rilasciando enormi quantità di energia.

Le radiazioni emesse dalle stelle variano in base alla loro temperatura, alla loro composizione e alla fase evolutiva in cui si trovano, ed emettono radiazioni su un ampio spettro elettromagnetico. La radiazione visibile è la parte dello spettro che l’occhio umano può percepire e il Sole, ad esempio, emette gran parte della sua energia in questa banda.

La radiazione ultravioletta, emessa soprattutto dalle stelle giovani e calde, può essere dannosa per gli esseri viventi, ma è anche responsabile della produzione di ozono nell’atmosfera terrestre. La radiazione infrarossa viene emessa dalle stelle più fredde e può essere utilizzata per studiare le nubi di polvere cosmica e i processi di formazione stellare.

Alcune stelle, in particolare le pulsar, emettono onde radio che possono essere captate da radiotelescopi sulla Terra. Le stelle più massicce, soprattutto in fase di esplosione come supernovae o sotto forma di buchi neri, emettono radiazioni altamente energetiche come i raggi X e gamma, fondamentali per comprendere i fenomeni più estremi dell’universo.

Evoluzione dell’universo

Le radiazioni emesse dalle stelle svolgono un ruolo cruciale per la vita e l’evoluzione dell’universo. Senza la luce del Sole, la Terra non avrebbe le condizioni necessarie per sostenere la vita. Inoltre, lo studio delle radiazioni provenienti da stelle lontane permette agli scienziati di comprendere la loro composizione, la loro età e la loro evoluzione.

Inoltre, le radiazioni emesse dalle stelle sono un fenomeno fondamentale dell’astrofisica e della cosmologia. Grazie a esse, possiamo non solo studiare la natura delle stelle e la loro evoluzione, ma anche comprendere i meccanismi che regolano l’universo. Le osservazioni astronomiche basate sulle diverse lunghezze d’onda delle radiazioni ci consentono di svelare i misteri del cosmo e di esplorare mondi lontani.

Carina Nebula
Carina Nebula (Depositphotos foto) – www.aerospacecue.it

Evoluzione sulla biodiversità

Uno studio, pubblicato sul The Astrophysical Journal Letters, suggerisce che le radiazioni di una supernova esplosa 2-3 milioni di anni fa nel gruppo Scorpius-Centaurus abbiano influenzato l’evoluzione dei virus nei pesci del lago Tanganica. Gli scienziati hanno analizzato i sedimenti marini per rilevare il ferro-60, un isotopo radioattivo che indica l’esposizione alla supernova.

Le radiazioni cosmiche avrebbero aumentato il tasso di mutazioni nel DNA, favorendo la diversificazione dei virus. I risultati, pubblicati sulla famosa rivista di astrofisica, indicano che l’effetto delle radiazioni durò circa 100.000 anni, accelerando l’evoluzione senza causare estinzioni di massa.