Luna, la sua temperatura si è abbassata a dismisura | Nessuno ci credeva, ma la pandemia ha colpito anche lì
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La Luna, principale satellite della Terra (Pexels foto) - www.aerospacecue.it
La pandemia ha prodotto i suoi effetti fino alla Luna? E’ quanto sostengono un gruppo di studiosi, evidenziando un collegamento diretto
Le temperature che caratterizzano la Luna mutano estremamente in base alle differenti fasce. Le zone illuminate, per esempio, godono di circa 150°C, all’opposto delle zone d’ombra, dove la temperatura media si attesta sui -150°C.
A questo punto potrebbe palesarsi un quesito più che lecito. Ma gli astronauti che hanno raggiunto la Luna, come hanno fatto a sopravvivere? Nel caso dell’allunaggio (la missione Apollo 11), prima dello sbarco erano state individuate zone di approdo nei pressi del ‘terminatore‘, dove le temperature lunari si mantengono più equilibrate.
Il motivo per cui, invece, sulla Terra questo fenomeno non si presenta in modo così drasticamente marcato è più semplice di quanto possa sembrare. La temperatura viene mitigata dalla presenza degli oceani e dal filtro naturale rappresentato dall’atmosfera.
Infatti, i raggi del Sole raggiungono questo strato gassoso, che però, grazie alle sue capacità permette di mantenere la temperatura media globale attorno ai 15°C, considerando anche l’ausilio fornito dalla qualità termoregolatrice delle acque terrestri.
L’apparente influenza del lockdown terrestre
L’ipotesi diffusasi nel corso delle ultime stagioni inquadra come il lockdown che nel corso del 2020 ha riguardato il mondo intero, a causa della pandemia globale di COVID-19 avrebbe prodotto effetti diretti sulla superficie della Luna, mutandone in particolare la temperatura media. Ad azzardare questa possibilità è uno studio pubblicato lo scorso anno sul Monthly Notices of the Royal Astronomical Society.
Al suo interno si sostiene che tra l’aprile e il maggio del 2020, vale a dire nei mesi di picco del lockdown necessitato a causa della diffusione del Coronavirus, le temperature notturne sul principale satellite terrestre siano state soggette ad un abbassamento compreso tra gli 8 e i 10°C, presumibilmente data la radiazione terrestre riflessa ridotta, conseguente al freno quasi totale che le attività antropiche hanno subito sulla Terra.
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Un ulteriore approfondimento
Viene spiegato, infatti, come il calore che viene emanato dalla Terra sulla Luna può essere interpretato come una vera e propria fonte d’energia per il satellite e nel caso in cui l’emissione conseguente alle attività dell’uomo sia soggetta ad un interruzione, come nel caso del lockdown, il flusso di calore “inviato” verso la Luna subisce un’inevitabile diminuzione. Ma sul medesimo tema si è concentrata anche l’analisi congiunta della Missouri University of Science and Technology e dell’Università delle Indie Occidentali, valevole a smentire l’ipotesi formulata in precedenza.
La ricerca datata 2025 sottolinea, infatti, come il lockdown non sia minimamente correlato all’abbassamento delle temperature lunari, bensì questo fenomeno sia imputabile ad un ciclo naturale biennale, non evidenziando alcuna evidenza diretta che possa mettere in correlazione la diminuzione delle attività umane con le temperature al ribasso, in quanto l’impatto non sembra in grado di produrre effetti significativi, come spiega il coautore dello studio William Schonberg.