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In Cina parte la campagna di reclutamento contro l’asteroide che ci distruggerà | Saranno loro a salvarci o sarà un buco nell’acqua?

Asteroide

Illustrazione di un asteroide verso la Terra (Pixabay foto) - www.aerospacecue.it

La Cina conferma il suo impegno in prima linea nelle questioni aerospaziali di globale interesse. Come si mobiliterà per contrastare il minaccioso asteroide?

Le scoperte di asteroidi che seguono orbite apparentemente e potenzialmente rischiose per il pianeta Terra avvengono generalmente per pura casualità, nell’ambito di osservazioni che si concentrano su ben altri corpi o fenomeno galattici.

Il rinvenimento si deve, in particolare, all’azione continuata del progetto NASA Catalina Sky Survey e del Pan-STARRS, che mediante l’impiego di telescopi si occupano della meticolosa osservazione del cielo, individuando l’eventualità di oggetti vicini al pianeta.

I nuovi oggetti scoperti devono necessariamente essere segnalati all’attenzione del Minor Planet Center del Massachusetts, che coordinatamente all’UAI (Unione Astronomica Internazionale) li cataloga all’interno di un database, in modo da disporre di un quadro chiaro e compatto.

Sulla base dei dati scoperti, inoltre, si effettuano calcoli orbitali, uno degli elementi fondanti sui quali concentrarsi per ottenere un’ipotesi di traiettoria il più accurata possibile del corpo osservato, così da mettere sul piatto tutti i potenziali rischi a riguardo, intervenendo con prontezza e tempestività.

Il ruolo della potenza asiatica

La Cina si è, in particolar modo, mobilitata per schierare sul campo tutte le accortezze possibili in riferimento al rischio d’impatto dell’asteroide 2024 YR4 sulla Terra, previsto per il 2032. Come si articolerà la strategia della seconda potenza mondiale? Mediante un piano di reclutamento di forze di difesa planetaria. La comunicazione arriva direttamente dalla SASTIND, Amministrazione Statale per la Scienza, la Tecnologia, l’Industria e la Difesa Nazionale. I profili ricercati per entrare a far parte del progetto si concentrano su una fascia d’età giovane e vengono indicati come requisiti prioritari lauree, competenze nel campo dell’ingegneria aerospaziale e determinazione nel cooperare con l’ONU e, conseguentemente, con le agenzie spaziali del globo intero.

L’annuncio dei posti di lavoro è stato pubblicato poche settimane fa, quasi simultaneamente alla notizia del leggero innalzamento del rischio di collisione di 2024 YR4, passato dall’1,3% al 2,2%. E’ bene mettere in chiaro che la probabilità resta bassa, ma il monitoraggio continuo e la pianificazione strategica non solo della Cina, ma dell’intera comunità mondiale, sono i percorsi più consoni da seguire per scongiurare i disagi che un ipotetico impatto andrebbe a generare. Il portale di riferimento è WeChat, dove viene espressa la ricerca di 16 forze lavoro per posti attualmente vacanti presso SASTIND; tre dei quali, viene apertamente specificato, nel ruolo di “forza di difesa planetaria“.

2024 YR24
2024 YR4 osservato dal Telescopio Magdalena Ridge (NASA foto) – www.aerospacecue.it

Quali doveri prevede una simile professione?

Nell’annuncio di lavoro si specifica come la possibilità sia estesa all’intera popolazione cinese under 35 neolaureata, fascia demografica profondamente intaccata da un tasso di disoccupazione galoppante in modo quasi allarmante nel corso delle ultime stagioni. Sono richieste, come anticipavamo, qualifiche professionali e competenze tecniche consolidate, potendo attestare una ferrea fedeltà politica al Partito Comunista Cinese. L’incarico si fonda essenzialmente sulla cooperazione internazionale, sullo sviluppo, la progettazione e l’impiego di tecnologie sperimentali sempre all’avanguardia; le nuove unità lavorative saranno chiamate ad un’attenta e costante ricerca sul “monitoraggio e l’allerta precoce degli asteroidi vicini alla terra“.

Un quadro ulteriore in merito viene fornito dal corrispondente di SpaceNews, Andrew Jones, esperto del settore spaziale ed aerospaziale della Cina. Jones spiega come la diffusione degli annunci di lavoro per ricoprire una posizione professionale così sofistica possa essere direttamente collegata al leggero rialzo del rischio di 2024 YR4, sottolineando, tuttavia, come questo sforzo rientri all’interno di un percorso già pienamente avviato dalla Repubblica Popolare di Cina volto a sviluppare ed incrementare le proprie capacità in termini di difesa planetaria. In questo senso, sarà fondamentale utilizzare gli strumenti a disposizione nel modo più opportuno, implementando nuovi sistemi di monitoraggio e ulteriori tecnologie, quali impattatori cinetici, in grado, potenzialmente, di deviare le orbite degli asteroidi NEO.