Bollo Auto, d’ora in poi non lo pagherai più | Serve soltanto questo documento e risparmi un botto di soldi ogni anno
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Risparmia sul bollo auto (Canva/Vecteezy foto) - www.aerospacecue.it
Per le categorie di persone in grado di soddisfare determinati requisiti, il bollo auto non rappresenterà più una così dilapidante spesa
La tassa automobilistica o bollo auto è un obbligo di versamento rivolto all’intestatario di un qualunque mezzo di trasporto immatricolato in Italia, che dovrà provvedere al pagamento della tassa sul possesso dello stesso.
Parliamo di un tributo regionale, i cui fondi versati entrano direttamente nelle casse della Regione di riferimento. Il suo pagamento è sempre obbligatorio, anche nel caso in cui si conduca un veicolo con contratto di noleggio o leasing.
Il calcolo del bollo che annualmente deve essere saldato varia in base alla potenza del veicolo in kW, così come alla classe inquinante d’appartenenza dello stesso. E’ possibile ottenere una stima preventiva grazie ai portali che permettono il calcolo, come l’ACI o l’Agenzia delle Entrate.
Come funziona il pagamento? La scadenza dello stesso muta a seconda della data d’immatricolazione del veicolo. Il primo pagamento, comunque, deve avvenire entro il mese stesso dell’immatricolazione, mentre successivamente il limite viene inquadrato entro l’ultimo giorno del mese successivo alla scadenza.
Chi può accedere all’agevolazione per il bollo auto?
Le persone disabili beneficiarie della legge 104/1992 già godono di alcune agevolazioni in termini di acquisto e manutenzione di veicoli, come ad esempio l’IVA agevolata al 4% – valida soltanto potendo certificare determinati requisiti. Agli stessi soggetti viene, inoltre, concessa l’esenzione dal pagamento del bollo auto, ma anche in questo caso, è bene precisarlo, esistono delle particolari limitazioni per quanto concerne le differenti sottocategorie che appartengono al macrogruppo di soggetti con disabilità. Tra i potenziali beneficiari della misura vi sono coloro che possono attestare “impedite o ridotte capacità motorie permanenti“, caso in cui il veicolo automobilistico dovrà essere adattato alle esigenze del soggetto. Troviamo poi gli invalidi presentanti una “grave limitazione della capacità di deambulazione” o che sono stati precedentemente sottoposti a pluriamputazioni, non vedenti, non udenti e persone portatrici di handicap psichico o mentale.
La richiesta dell’agevolazione può essere effettuata anche da un parente del soggetto disabile. Non è necessario, infatti, che l’autovettura sia intestata al portatore di handicap, ma la possibilità di usufruire delle agevolazioni resta invariata anche se l’intestatario, nonché il richiedente, risulti essere un membro del nucleo famigliare. In merito esiste una precisa restrizione, che impone come chi effettua la domanda debba attestare di avere la persona disabile fiscalmente a suo carico; la domanda, inoltre, potrà essere effettuata soltanto nei casi in cui il reddito annuo complessivo del portatore di handicap si attesti al di sotto della soglia di 2.840,51 euro. In caso contrario, sarà unicamente il soggetto disabile a poter procedere con la richiesta di prestazioni agevolate.
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L’iter di richiesta
Definiamo, inoltre, quali sono i requisiti che i veicoli potenzialmente esenti dal pagamento del bollo devono possedere. Rientrano in questa categoria le vetture possedenti fino a 2.000 centimetri cubici di cilindrata, nei casi di motori a benzina o ibridi, limite che si amplia a 2.800 centimetri cubici, per i motori diesel o ibridi. La potenza, nel caso di motori elettrici, non deve superare 150 kW ed esiste la possibilità di beneficiare della misura agevolata esclusivamente per un veicolo, anche qualora se ne possiedano di più.
Per effettuare la domanda è necessario rivolgersi all’ufficio tributi regionali, alla sede locale dell’Agenzia delle Entrate o all’Automobile Club d’Italia (ACI). Bisognerà, successivamente, presentare la documentazione adeguata, anche spedendola come raccomandata; sono questi i passaggi chiave che condurranno al riconoscimento dell’esenzione, che diviene automaticamente valida.