Universo, si va verso la sua fine | Quello che hanno rivelato alcuni studi è terribilmente catastrofico: finirà tutto in un lampo
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Illustrazione della Via Lattea (Pixabay FOTO) - www.aerospacecue.it
L’Universo prima o poi si “spegnerà” ed è ormai è assodato, e man mano ci si avvicina alla sua fine. Lo confermano alcuni studi.
L’universo non durerà per sempre, anche se a noi sembra infinito. Gli scienziati hanno ipotizzato diversi scenari sulla sua fine, ma nessuno sa con certezza quale avverrà.
Una possibilità è il Big Freeze, dove l’espansione continua all’infinito, le galassie si allontanano sempre di più e l’universo diventa un deserto gelido senza più stelle accese.
Un altro scenario è il Big Crunch, il contrario del Big Bang: a un certo punto, la gravità potrebbe fermare l’espansione e far collassare tutto su sé stesso, riportando l’universo a un singolo punto di densità infinita. Una fine spettacolare… ma decisamente violenta.
C’è anche il Big Rip, dove l’energia oscura accelera l’espansione così tanto che, a un certo punto, tutto si disintegra: prima le galassie, poi i pianeti, poi gli atomi stessi. Letteralmente un universo che si strappa in pezzi.
Un universo che potrebbe sparire
L’idea che l’universo possa svanire da un momento all’altro sembra roba da film di fantascienza. Ma ecco la sorpresa: secondo alcune teorie della fisica quantistica, non è poi così assurdo. Immagina che tutto quello che conosci sia solo un equilibrio temporaneo, un castello di carte che potrebbe crollare con un colpo di vento cosmico.
E qui arriva la parte ancora più inquietante: un gruppo di scienziati ha usato un computer quantistico per simulare questo scenario apocalittico. Il risultato? Il nostro universo potrebbe trovarsi in uno stato di “vuoto falso”, una specie di equilibrio instabile che potrebbe rompersi in qualsiasi momento. E quando succede… beh, diciamo che non ci sarà nemmeno il tempo di dire “ops”.

La simulazione quantistica
Secondo questa ipotesi, se il vuoto falso dovesse cedere, si creerebbe una bolla di vuoto vero, che si espanderebbe alla velocità della luce, divorando tutto sul suo cammino. Non parliamo di un’esplosione spettacolare o di un lento declino dell’universo. No, sarebbe un collasso istantaneo, senza alcuna possibilità di fuga. Fine dei giochi, senza neanche il tempo di rendersene conto.
Grazie ai computer quantistici, gli scienziati sono riusciti a riprodurre una versione semplificata di questo fenomeno, permettendo di studiarlo meglio. La buona notizia? Non c’è alcuna prova che questo scenario sia imminente. La cattiva? Se mai dovesse succedere, non avremmo alcun preavviso. Quindi, tanto vale godersi la vita e non pensarci troppo. L’universo, per ora, sembra “intenzionato” a restare in piedi.