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Luna, il WMF lancia l’allarme | “Il nostro satellite è a rischio compromissione”: la mano dell’uomo accelererà il processo

La Luna (Depositphotos foto)

La Luna (Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it

Le future missioni spaziali potrebbero compromettere per sempre l’integrità del nostro satellite, ecco perché.

La Luna ha sempre esercitato un fascino incredibile su di noi. È lì, sospesa nel cielo, a illuminare le nostre notti e a farci sognare da secoli. C’è chi l’ha cantata in poesie e chi l’ha studiata nei minimi dettagli, cercando di capirne i segreti. Poi sono arrivati i primi passi dell’uomo sul suo suolo polveroso, e da allora la nostra relazione con il satellite è cambiata per sempre.

Negli ultimi anni, l’idea di mettere radici nello spazio è passata dalla fantascienza alla realtà concreta. Le missioni spaziali non sono più solo roba da NASA e Roscosmos, ma anche di aziende private e nuove superpotenze tecnologiche. Si parla di basi permanenti, di estrazione mineraria, di viaggi interplanetari con la Luna come punto d’appoggio. Insomma, il nostro satellite potrebbe diventare molto affollato nei prossimi decenni.

C’è chi lo vede come il primo passo per l’esplorazione del sistema solare, una sorta di stazione intermedia tra la Terra e Marte. La sua bassa gravità renderebbe più semplice il lancio di missioni dirette verso destinazioni più lontane. Ma questa prospettiva porta con sé una domanda inevitabile: quanto può resistere la Luna a un’invasione di lander, trivelle e basi abitate?

Alcuni esperti hanno già lanciato l’allarme. Il suolo lunare, che per miliardi di anni è rimasto pressoché immutato, potrebbe essere alterato in modo irreversibile. Atterraggi, esplorazioni, costruzioni e miniere rischiano di cambiare per sempre il volto del nostro satellite. E il problema non è solo ambientale: ci sono anche i siti storici dell’era spaziale da preservare.

Il WMF inserisce la Luna tra i siti a rischio

E proprio per questa ragione il World Monuments Fund (WMF) ha preso una decisione senza precedenti: inserire la Luna nella lista dei 25 siti culturali a rischio del 2025 World Monuments Watch. È la prima volta che un luogo al di fuori della Terra viene considerato patrimonio da tutelare.

Il WMF, che di solito si occupa di preservare monumenti e siti storici minacciati da guerre, disastri naturali e cambiamenti climatici, stavolta ha deciso di alzare lo sguardo verso il cielo. Il motivo? Il rischio concreto che l’aumento delle missioni lunari possa cancellare tracce fondamentali della nostra storia.

Superficie della Luna (Depositphotos foto)
Superficie della Luna (Depositphotos foto) -www.aerospacecue.it

I pericoli per il nostro satellite

L’allarme riguarda soprattutto le missioni commerciali e la nuova corsa allo spazio, accelerata dal Programma Artemis. Il pericolo principale? La possibile distruzione di siti iconici dell’esplorazione spaziale, come i resti delle sonde che hanno aperto la strada ai viaggi sulla Luna o addirittura le impronte lasciate dagli astronauti dell’Apollo.

Insomma, la Luna non è solo un pezzo di roccia nel cielo, ma un capitolo importante della nostra storia. Il fatto che sia finita in questa lista è un segnale chiaro: è il momento di capire come proteggerla prima che sia troppo tardi.