Starship si prepara per la Luna e Marte, ma qualcosa è andato storto | Elon Musk: “Non è stato un flop, ma una vittoria”
La missione non è andata secondo i piani, ma Musk sembra essere comunque contento del risultato. Cos’è accaduto?
Quando si parla di missioni spaziali, non tutte vanno come previsto. Alcune vengono ricordate come “fallimenti”, anche se spesso insegnano lezioni importanti.
Un esempio classico è quello della sonda Mars Climate Orbiter, lanciata dalla NASA nel 1998. Doveva studiare il clima di Marte, ma un errore nella conversione tra unità di misura (miglia e chilometri) ha fatto sì che si distruggesse entrando nell’atmosfera marziana.
Un altro caso è la missione europea Beagle 2, che doveva atterrare su Marte nel 2003. Tutto sembrava perfetto, ma il lander non si è mai “fatto sentire”.
Solo anni dopo, le immagini di un satellite hanno mostrato che si era effettivamente posato su Marte, ma i suoi pannelli solari non si erano aperti completamente, impedendogli di funzionare.
Un successo?
Il settimo test della Starship di SpaceX si è concluso con un mix di emozioni. Da una parte, il razzo Super Heavy è rientrato correttamente, un vero passo avanti considerando la complessità di queste manovre. È stato agganciato con precisione alla torre di lancio “Mechazilla”, dopo appena sette minuti dal decollo. Una bella prova per il sistema di recupero, che è fondamentale per rendere i futuri viaggi verso la Luna e Marte più sostenibili.
Dall’altra parte, però, le cose non sono andate altrettanto bene per la capsula. Un incendio a bordo ha portato alla sua distruzione, e i detriti sono caduti nella zona di sicurezza pianificata. Certo, era un test, quindi ci si aspetta che qualcosa possa andare storto, ma vedere una capsula che doveva essere il cuore della missione andare in fumo lascia un po’ di amaro in bocca.
Impatti e sfide future
Questo incidente ha avuto anche conseguenze più vicine a casa nostra. La Federal Aviation Administration (FAA) ha dovuto bloccare e deviare alcuni voli per evitare problemi legati ai detriti della missione. Su Flightradar24 si vedevano chiaramente aerei in attesa o costretti a cambiare rotta nei pressi di Porto Rico. Fortunatamente, il traffico aereo è tornato alla normalità poco dopo, ma non è difficile immaginare il caos temporaneo.
Nonostante tutto, SpaceX ha dimostrato di essere capace di affrontare le sfide che comportano queste missioni. Ogni test, anche con i suoi intoppi, serve a migliorare la tecnologia e a prepararsi per i grandi obiettivi: la Luna e, un giorno, Marte. Certo, la strada è ancora lunga, ma se c’è una cosa che Elon Musk e il suo team hanno dimostrato, è che sanno rialzarsi dopo ogni errore. Questo test, con i suoi alti e bassi, non fa eccezione.