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Automobili, il trucco per spendere meno e fare più chilometri | Svelato il momento migliore per andare al distributore: occhio ai gesti

Il momento migliore per fare rifornimento (Depositphotos)

Il momento migliore per fare rifornimento (Depositphotos foto) - www.aerospacecue.it

Esiste più di un modo, attuabile da chiunque, per risparmiare sul pieno ed ottimizzare i consumi. Scopri come fare

Secondo le stime elaborate dall’Osservaprezzi del Mimit, un italiano spende, in media, 1,853 euro/litro nel caso di erogazione di benzina in modalità self. La cifra differisce leggermente prendendo come riferimento il prezzo medio praticato del diesel self, pari a 1,820 euro/litro. I dati riflettono la situazione dell’anno 2023, che evidenziavano almeno 20 centesimi di aggiunta sul totale in media rispetto ai prezzi dei 12 mesi precedenti.

Il prezzo del carburante continua a crescere ogni anno che passa. Molti cittadini appaiono particolarmente stufi e sono costantemente alla ricerca di sotterfugi che gli permettano, in piena legalità, di usufruire del servizio evitando di dover provvedere al pagamento di somme particolarmente dilapidanti.

In realtà, si tratta di una possibilità molto più facilmente percorribile rispetto a quanto potrebbe apparire ad un primo impatto. Basterà impegnarsi costantemente di giorno in giorno, prestando attenzione ad alcuni specifiche strategie e trucchi che dovranno essere adottati al momento più opportuno.

Si tratta dell’unico modo possibile per produrre un effettivo ribasso sui costi legati ai combustibili, andando ad ottimizzare il consumo dello stesso ed evitando, perciò, sprechi indubbiamente non necessari. A tua disposizione, la guida su alcuni dei più sconosciuti (ma efficaci) metodi adottati dai consumatori per risparmiare sul carburante del proprio mezzo.

Prova questi trucchi; i benefici saranno evidenti

Sapevate, ad esempio, che molto dipende dall’orario in cui si decide di fare rifornimento alla vettura? Il motivo è da ricercare strettamente nelle proprietà fisiche del carburante, in grado di espandersi con il calore e di risultare, al contrario, maggiormente denso nelle fasi più fredde della giornata. Se approfitterete delle ore contraddistinte da temperature poco elevate, riuscirete a massimizzare in via definitiva la quantità di combustibile erogato. Quando vi trovate presso il distributore di benzina, in procinto di fare rifornimento, non è consigliabile erogarlo alla massima portata della pompa, perché un’erogazione più rapida comporterà la formazione di vapori, a loro volta riaspirati dai serbatoi, producendo un’effettiva diminuzione nel quantitativo di combustibile sfruttato.

Per ottenere una quantità che si avvicini il più possibile a quella che il monitor presente sulla pompa indicherà come inserita, è meglio applicare una velocità non esageratamente rapida. E soprattutto, non è necessario attendere sempre che l’auto resti quasi a secco, ma sarebbe più prudente monitorare costantemente la lancetta indicante il quantitativo di carburante a nostra disposizione e agire con un pieno di conseguenza, senza aspettare di entrare in riserva. In caso contrario, ossia quando l’erogazione di combustibile avverrà in presenza di un serbatoio quasi completamente prosciugato, lo stesso carburante assumerà una temperatura maggiore, aumentando la tendenza all’evaporazione. Per non parlare dei danni a lungo termine; raggiungere frequentemente un serbatoio al minimo livello può compromettere l’efficienza della pompa di carburante e del motore stesso.

Distributore di carburante (Depositphotos)
Distributore di carburante (Depositphotos foto) – www.aerospacecue.it

Manutenzione e pianificazione

Ma le accortezze da seguire risultano essere svariate, qualora vogliate andare incontro ad un ulteriore ottimizzo dei consumi. Per esempio, mantenere costantemente sotto controllo la pressione degli pneumatici potrà garantire un risparmio decisamente più equilibrato, evitando di dover effettuare spese sempre più esagerate. E’ fondamentale che venga posta attenzione sulla pressione, perché nel caso in cui risultino essere troppo sgonfi, andrebbero a compromettere l’efficienza del veicolo.

Opere di manutenzione ordinaria, ma più semplicemente di controllo almeno a cadenza mensile sono sempre consigliate per massimizzare l’efficienza del veicolo. E poi grazie alle moderne app è possibile individuare e pianificare in anticipo quali pompe di carburante sono in grado di offrire prestazioni economicamente più competitive. La prossima volta invece di fermarti alla prima stazione utile con il livello di carburante pari a zero, approfitta tempestivamente di sconti più vantaggiosi, verificando eventuali promozioni degli erogatori nella tua zona.