” Questo Pianeta ha le ore contate” | È stato bombardato ed ora le sue viscere vagano nell’Universo
Un pianeta è stato bombardato e disintegrato, ecco cosa si vede, mediante telescopio, adesso vagare nel lontano Universo.
Nel vasto universo che ci circonda, i pianeti sono soggetti a una serie di fenomeni che hanno un impatto significativo sulla loro superficie e sulla loro evoluzione. Tra questi, uno dei più impressionanti e affascinanti è il bombardamento da parte di corpi celesti come asteroidi e comete.
Questo fenomeno ha svolto un ruolo cruciale nella formazione e nella storia dei pianeti, specialmente nei primi stadi della vita del nostro sistema solare. Il bombardamento planetario è stato un processo comune durante le fasi iniziali della formazione del sistema solare.
All’inizio, circa 4,6 miliardi di anni fa, il nostro sistema solare era una nuvola di gas e polveri che, grazie alla gravità, si è condensata per formare il Sole e i pianeti. Durante questo processo, numerosi corpi celesti di piccole dimensioni, come asteroidi e comete, si scontravano con i pianeti in formazione.
Questo processo lasciava quindi cicatrici evidenti sulla loro superficie. Questi impatti sono stati così intensi da contribuire alla creazione di crateri, la formazione di atmosfere e la produzione di una grande quantità di polveri e gas.
Alcuni esempi
Un esempio emblematico di pianeta bombardato è la Luna. La superficie lunare, priva di atmosfera, conserva ancora oggi i segni di antichi bombardamenti, sotto forma di crateri di diverse dimensioni. La Luna, infatti, non ha subito significativi cambiamenti geologici dopo la sua formazione, quindi i crateri sono rimasti quasi intatti. Il bombardamento lunare è stato intenso e continuo nei primi stadi del sistema solare, ma nel tempo è diventato meno frequente, anche se piccoli impatti sono ancora possibili.
Anche il nostro pianeta, la Terra, ha subito un bombardamento intensivo nei primi periodi della sua formazione. Questo ha avuto effetti sia devastanti che determinanti. Sebbene oggi la Terra abbia un’atmosfera protettiva che riduce gli impatti di corpi celesti, il nostro pianeta ha ricevuto bombardamenti significativi, i cui effetti sono visibili nei numerosi crateri sparsi sulla sua superficie.
Cosa è stato osservato
Il telescopio spaziale TESS della NASA ha individuato un esopianeta, BD+05 4868 Ab, che si sta disintegrando a una velocità sorprendente, perdendo l’equivalente della massa della Luna ogni milione di anni. Questo pianeta, situato a circa 141 anni luce dalla Terra, orbita attorno alla stella BD+05 4868 A ed è vittima di un intenso bombardamento di radiazioni dalla sua stella madre.
I team del MIT e della Penn State University hanno collaborato per osservare questo fenomeno, utilizzando il metodo del transito per analizzare la composizione chimica del pianeta. Con l’aiuto del telescopio James Webb, i ricercatori intendono ottenere dettagli sulla sua composizione interna. (Fonte: NASA, MIT, Penn State University)