Nello Spazio c’é un DRAGONE che sputa fuoco | Scienziati allibiti: “È la prima volta che accade dalla sua scoperta”

Gli scienziati osservano fenomeni straordinari che sembrano usciti da un racconto di fantasia, come questo in particolare.

Lo spazio è un’enorme scatola delle sorprese. Più lo esploriamo, più ci accorgiamo di quanto poco ne sappiamo. Tra stelle scintillanti, galassie lontanissime e buchi neri che divorano tutto, l’universo riesce sempre a tirare fuori qualcosa che ci lascia senza parole. E quando credi di aver capito come funziona, ecco che accade qualcosa di totalmente inaspettato.

Alcuni eventi, in particolare, sembrano voler mettere alla prova tutto ciò che pensiamo di sapere. È come se l’universo giocasse con noi, mostrandoci fenomeni talmente incredibili che, a volte, fanno pensare più a una fiaba che alla scienza. Ma, per quanto incredibili, queste cose vengono osservate con strumenti di altissima precisione, quindi non si tratta di fantasia, ma di pura realtà.

Tra i protagonisti di questi episodi spettacolari ci sono i buchi neri. Sono misteriosi, potenti e, diciamolo, un po’ spaventosi. Non si limitano a inghiottire tutto quello che li circonda, ma ogni tanto si mettono in mostra con eventi così straordinari da far venire voglia di ripensare a tutte le nostre teorie. Ogni loro “mossa” lascia una traccia nello spazio: onde gravitazionali, esplosioni di energia, radiazioni che viaggiano a velocità pazzesche.

Ma non sempre queste tracce danno risposte. Spesso, anzi, portano a un sacco di nuove domande. Ultimamente, però, un evento in particolare ha lasciato i ricercatori a bocca aperta, offrendo uno spettacolo senza precedenti.

Un evento mai visto prima

In una galassia lontanissima, nella direzione della costellazione del Dragone, a circa 270 milioni di anni luce da qui, un buco nero gigantesco ha rubato la scena. È al centro della galassia 1ES 1927+654, ed è stato osservato mentre faceva qualcosa di mai visto prima: ha creato due getti di plasma lunghi quasi mezzo anno luce, che si muovono a una velocità assurda, circa un terzo di quella della luce.

Ma la cosa più incredibile è che questa “esibizione” è stata osservata praticamente in tempo reale. Gli scienziati hanno seguito il fenomeno per mesi, raccogliendo dati da diversi strumenti nel corso del 2024. Prima c’è stata una forte emissione di raggi X, poi un’esplosione in banda radio e, alla fine, sono comparsi questi getti luminosi che si estendevano in entrambe le direzioni, quasi come se il buco nero avesse deciso di “sputare” qualcosa di spettacolare nello spazio.

Il mistero del dragone

Ma cosa sta succedendo esattamente? Beh, gli scienziati credono che tutto questo sia legato a una riconfigurazione del campo magnetico intorno al buco nero. Forse un cambio improvviso, da una forma toroidale (tipo una ciambella) a una poloidale (più simile a un’ellisse), ha creato le condizioni perfette per far partire questi getti spettacolari. È ancora un’ipotesi, ma potrebbe spiegare perché eventi del genere sono così rari.

Tra l’altro, questa galassia non è nuova a fenomeni strani. Già nel 2018 aveva attirato l’attenzione con un’improvvisa esplosione di luce in diverse lunghezze d’onda: raggi X, ultravioletto, visibile… Insomma, 1ES 1927+654 sembra essere una vera fabbrica di sorprese. E capire perché solo alcuni buchi neri supermassicci producono questi getti di plasma potrebbe essere fondamentale per risolvere uno dei grandi misteri del cosmo. Per ora, il Dragone continua a stupire.