NASA, annuncio stupefacente | “Finalmente abbiamo toccato il Sole”: la sonda è giunta a destinazione tra lo stupore di tutti
Illustrazione del sole al tramonto (Pixabay FOTO) - www.aerospacecue.it
La NASA ha appena fatto un annuncio straordinario! Il Sole è alla nostra portata, un traguardo che sembrava difficile da raggiungere.
Gli studi della NASA sul Sole si concentrano sull’osservazione e la comprensione dei fenomeni solari, che influenzano non solo il nostro sistema solare, ma anche la vita sulla Terra. Il Sole, la stella al centro del nostro sistema, è un laboratorio naturale per studiare la fisica delle stelle e le dinamiche energetiche.
Tra le missioni più significative c’è il Solar Dynamics Observatory (SDO), che monitora il Sole in alta risoluzione per analizzare i campi magnetici, le eruzioni solari e i cambiamenti nell’atmosfera solare.
Un’altra missione rivoluzionaria è la Parker Solar Probe, progettata per avvicinarsi più di qualsiasi altra sonda al Sole. Studiando il vento solare e la corona, questa missione cerca di risolvere misteri come il riscaldamento coronale e l’accelerazione delle particelle cariche.
Questi studi hanno implicazioni dirette sulla nostra comprensione delle tempeste geomagnetiche, che possono influenzare le telecomunicazioni, i satelliti e le reti elettriche sulla Terra.
Così vicini al Sole
La Parker Solar Probe, lanciata dalla NASA nel 2018, ha stabilito un nuovo record di vicinanza al Sole, avvicinandosi il 24 dicembre 2024 a soli 6,1 milioni di chilometri dalla sua superficie. Questa distanza è sette volte più vicina rispetto a qualsiasi altro veicolo spaziale precedente. Durante il passaggio, la sonda ha raggiunto velocità fino a 692.000 km/h e ha sopportato temperature estremamente elevate, fino a 982°C, grazie a un avanzato Sistema di Protezione Termica, un innovativo scudo termico che garantisce la sicurezza della sonda.
Il successo di questa fase della missione è stato confermato il 26 dicembre, quando il segnale “beacon tone” inviato dalla sonda è stato ricevuto dal team operativo presso il Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory. Questo segnale ha indicato che la Parker Solar Probe è sopravvissuta al passaggio e continua a funzionare correttamente. La missione, della durata prevista di sette anni, terminerà nel settembre 2025, e i dati raccolti in questa fase forniranno informazioni cruciali sulle dinamiche del Sole.
Cosa potremmo scoprire
La missione della Parker Solar Probe si concentra sullo studio dettagliato del Sole per rispondere a domande fondamentali sulla sua fisica. Uno degli obiettivi principali è comprendere perché la corona solare sia significativamente più calda della superficie, un fenomeno ancora poco chiaro per gli scienziati. Inoltre, la sonda mira a tracciare l’origine del vento solare, il flusso continuo di particelle cariche che il Sole emette, e a studiare come le particelle energetiche vengano accelerate a velocità prossime a quelle della luce.
La NASA ha sottolineato che queste osservazioni ravvicinate offrono dati senza precedenti, utili per migliorare la comprensione dei processi che influenzano l’intero sistema solare. Grazie alla Parker Solar Probe, la scienza solare potrebbe compiere un significativo passo avanti, fornendo risposte a questioni che per decenni hanno affascinato la comunità scientifica.