Se devi metterti alla guida, meglio pensarci su più volte | La Polizia ti sta alle calcagna: ti straccia la patente per direttissima

La Polizia è pronta: con l’avvento di queste nuove regole ti strappa la patente senza pensarci due volte, il quadro si complica.

Mettersi al volante non significa solo accendere l’auto e partire. È una scelta che comporta responsabilità, attenzione e, sì, anche un po’ di buon senso. Eppure, quante volte ci si ferma a valutare davvero se si è nelle condizioni ideali per guidare?

La guida sicura è un tema di cui si parla spesso, ma a volte basta una distrazione o un dettaglio apparentemente insignificante per mettere tutto in discussione. Guidare rispettando le regole sembra semplice: non bere, non correre e segui i cartelli. Ma c’è dell’altro.

Le normative cambiano, si fanno più stringenti e a volte sembrano creare più dubbi che certezze. Negli ultimi tempi, ad esempio, molti si stanno interrogando su quanto le nuove regole possano diventare un problema anche per chi non ha nulla da nascondere.

La domanda è: può un test, pensato per garantire la sicurezza, trasformarsi in un boomerang per chi guida tranquillo dopo aver preso un farmaco? E la risposta non è così scontata come si potrebbe pensare.

Nuove regole, vecchi problemi: cosa dice il codice

Con le ultime modifiche al Codice della Strada, le cose si sono complicate un po’. Ora basta risultare positivi al test antidroga per ricevere una multa o, peggio, vedersi sospendere la patente. Il problema è che non importa se non sei in stato di alterazione, il semplice risultato del test può bastare.

Questo è un bel grattacapo, soprattutto per chi assume farmaci comuni prescritti dal medico. Parliamo di medicinali insospettabili, che possono causare una falsa positività al test. E quando accade, spiegare la situazione non è per niente semplice. Ma quali sono questi farmaci?

Farmaci insospettabili: attenzione a cosa prendi

Ci sono farmaci che nessuno assocerebbe mai a un problema del genere: antidolorifici oppioidi, ansiolitici, sedativi, antidepressivi… Eppure, potrebbero crearti guai. Anche un farmaco per la pressione o persino un semplice antistaminico potrebbe darti noie. In pratica, un controllo può trasformarsi in una questione legale per chi, in realtà, è perfettamente in grado di guidare.

Quindi, cosa fare? Finché non verranno pensate ovvie deroghe a queste regole, prima di mettersi alla guida meglio dare un’occhiata al foglietto illustrativo o chiedere al medico se il farmaco che stai prendendo potrebbe darti problemi. Non è paranoia, è prevenzione. Sì, perché una sanzione per una situazione del genere è una bella rogna da risolvere.