Plutone, la scoperta è sorprendente | Una volta sulla sua superficie ci si ritrova dinanzi ad uno spettacolo mozzafiato – VIDEO
Un'illustrazione di Plutone (Depositphotos FOTO) - www.aerospacecue.it
Queste immagini sono sensazionali! Lo spettacolo è assicurato, non perdetevi il video che vi permetterà di vedere Plutone con occhi diversi.
Plutone, il pianeta nano situato ai confini del nostro Sistema Solare, presenta una superficie straordinariamente variegata e complessa. Grazie ai dati della missione New Horizons della NASA, sappiamo che il suo paesaggio è dominato da vaste pianure ghiacciate, montagne imponenti e regioni ricche di metano e azoto congelati.
Una delle aree più iconiche di Plutone è Sputnik Planitia, una vasta pianura a forma di cuore composta principalmente di azoto ghiacciato. Questa regione si rinnova costantemente grazie a processi di convezione termica, che rimescolano il ghiaccio come una lava solida in movimento lento, rendendola una delle superfici più giovani del Sistema Solare.
Le montagne di Plutone, come le Al-Idrisi Montes, sono fatte di ghiaccio d’acqua, l’unico materiale abbastanza resistente da formare strutture così elevate in condizioni di freddo estremo.
La superficie di Plutone offre una finestra unica su processi esotici e poco conosciuti. Il ciclo del metano e dell’azoto, simile al ciclo dell’acqua terrestre, e la presenza di molecole organiche complesse suggeriscono un mondo molto più attivo e dinamico di quanto si pensasse.
Un viaggio verso Plutone
Nel 2015, dopo un viaggio di 9,5 anni e circa 5 miliardi di chilometri, la sonda New Horizons della NASA ha raggiunto il sistema di Plutone, regalando immagini straordinarie di questo remoto mondo. Durante il suo avvicinamento e il sorvolo ravvicinato, New Horizons ha catturato oltre 100 fotografie che hanno permesso di ricostruire un video simulato di un ipotetico atterraggio sulla superficie del pianeta nano. Il video inizia con una vista panoramica di Plutone e della sua luna Caronte, offrendo un viaggio visivo che culmina su una delle aree più iconiche del pianeta: Sputnik Planitia.
La simulazione, basata su dati reali raccolti dalla sonda, riproduce fedelmente il colore e le caratteristiche della superficie. È importante sottolineare che New Horizons non è mai atterrata su Plutone, ma ha sorvolato il pianeta a una distanza di 12.500 chilometri, raccogliendo informazioni cruciali per comprendere meglio questo affascinante corpo celeste ai confini del Sistema Solare.
Dettagli mai visti prima
Grazie alle sue potenti telecamere telescopiche, New Horizons ha fornito immagini con una risoluzione straordinaria, in grado di rilevare dettagli grandi quanto un campo da calcio. Le immagini mostrano una superficie complessa e dinamica, caratterizzata da vasti ghiacciai di azoto, formazioni montuose di ghiaccio d’acqua e aree che suggeriscono un’attività geologica recente.
Sputnik Planitia, in particolare, si distingue come una vasta pianura ghiacciata in continua evoluzione, un esempio unico nel Sistema Solare. Il video simulato non è solo un’opera visivamente spettacolare, ma anche uno strumento scientifico di grande valore. Permette agli scienziati e al pubblico di esplorare un mondo distante, arricchendo la nostra comprensione di Plutone e delle dinamiche dei pianeti nani.