Codice della Strada, è record | La prima multa a poche ora dall’entrata in vigore è una vera batosta
Entra in vigore in nuovo Codice della Strada e arrivano le prime multe: è già una batosta, ed è arrivata in tempo record.
Il Codice della Strada è uno strumento indispensabile per garantire la sicurezza di tutti. Nel corso degli anni, è stato aggiornato più volte per adattarsi a una realtà in continua evoluzione e alla crescita del traffico sulle nostre strade. Ogni modifica ha come obiettivo quello di correggere comportamenti pericolosi e migliorare la consapevolezza degli automobilisti.
Le regole stradali non servono solo per rispettare la legge, ma soprattutto per ridurre gli incidenti e proteggere chi viaggia.
Da decenni, campagne di sensibilizzazione cercano di far capire l’importanza di comportamenti come rispettare i limiti di velocità, allacciare le cinture e guidare con responsabilità. Eppure, alcune cattive abitudini sembrano davvero dure a morire.
Uno dei comportamenti più rischiosi è l’uso del cellulare mentre si guida. Basta una distrazione di pochi secondi per causare incidenti anche molto gravi, mettendo in pericolo non solo se stessi ma anche gli altri. I numeri parlano chiaro: una parte significativa degli incidenti è causata proprio da chi si distrae al volante per controllare lo smartphone. Per questo, era necessario un intervento più deciso.
Regole più dure per gli automobilisti
Il nuovo codice della strada appena entrato in vigore ha l’obiettivo di contrastare queste abitudini. Le nuove regole prevedono sanzioni più severe e provvedimenti immediati, con la speranza di scoraggiare definitivamente certi comportamenti pericolosi. Non si tratta solo di pagare multe più alte, ma di garantire la sicurezza di tutti.
Le nuove norme sono chiare: se vieni sorpreso a usare il cellulare mentre guidi, le conseguenze saranno immediate. Oltre alla multa, è prevista la sospensione della patente per un periodo che va da 7 a 15 giorni. Una misura drastica, ma necessaria per fermare chi mette a rischio la sicurezza di tutti.
Napoli, la prima multa è già scattata
Nemmeno 24 ore dopo l’entrata in vigore del nuovo codice, è già arrivata la prima multa a Napoli. Un automobilista è stato fermato dalla polizia municipale in Corso Umberto mentre era al telefono alla guida. L’infrazione è stata registrata nella mattinata di sabato 14 dicembre e ha fatto scattare immediatamente le nuove sanzioni.
Ma non è finita lì. Entro le 13, la polizia locale aveva già emesso sei verbali, tutti per la stessa infrazione. Gli agenti hanno confermato che l’abitudine di usare il cellulare alla guida è diffusa sia tra uomini che tra donne. Ora, chi viene beccato rischia non solo una multa salata, ma anche il ritiro della patente fino a 15 giorni, soprattutto se i punti sulla patente sono pochi.