Sembrano dei proiettili vaganti, ma cosa li muove? | Scoperte comete senza scia non visibili: sono pericolose
Una nuova minaccia spaziale. Delle comete come proiettili vaganti, non hanno la scia e si muovono indisturbate.
Le comete sono corpi celesti che orbitano attorno al Sole, formati principalmente da una miscela di ghiaccio, polvere e gas. Questi oggetti sono considerati residui della formazione del Sistema Solare e rappresentano un interessante fenomeno astrale, noto anche come “palle di neve sporche” per la loro composizione.
Una cometa è composta principalmente da un nucleo centrale, che è solido e formato principalmente da ghiaccio (di acqua, anidride carbonica, metano, ammoniaca) e polveri. Le dimensioni del nucleo possono variare notevolmente, da pochi chilometri a decine di chilometri di diametro.
Quando una cometa si avvicina al Sole, il calore fa sublimare il ghiaccio nel nucleo, liberando gas e polveri che formano una nube di gas e particelle chiamata “chioma”. La chioma può diventare molto grande e visibile anche ad occhio nudo.
Le comete seguono orbite ellittiche attorno al Sole, spesso molto allungate, il che significa che passano molto vicino al Sole e poi si allontanano verso le zone più lontane del Sistema Solare, come la Nube di Oort o la Fascia di Kuiper.
La visibilità delle comete
La visibilità delle comete è maggiore quando sono più vicine al Sole, ma le comete più lontane possono essere visibili solo tramite telescopi. Oltre alla loro bellezza, le comete sono importanti per gli scienziati perché contengono materiali primitivi che non sono stati alterati dal passare del tempo.
Studiare le comete ci aiuta a comprendere meglio le condizioni primordiali del Sistema Solare e l’origine della vita sulla Terra, poiché alcuni dei componenti delle comete potrebbero aver contribuito all’inizio della vita sulla Terra, trasportando acqua e molecole organiche.
Delle comete particolari
Le comete sono da sempre affascinanti oggetti celesti, ma la recente scoperta delle “comete oscure” ha aggiunto un nuovo capitolo misterioso alla nostra comprensione del cosmo. Il numero di comete oscure conosciute è aumentato, passando da sette a quattordici. La scoperta è iniziata nel marzo 2016, quando gli scienziati si sono accorti di un comportamento anomalo in un asteroide denominato “2003 RM”. La sua traiettoria, infatti, mostrava piccole deviazioni che non potevano essere spiegate con le leggi orbitali previste, facendo sorgere il sospetto che si trattasse di una cometa mascherata da asteroide.
Le comete oscure sono affascinanti perché, pur mostrando un comportamento simile a quello delle comete, non presentano la caratteristica coda brillante che siamo abituati a vedere. Sono corpi che si muovono nello spazio come comete, ma non emanano luce o gas visibili quando si avvicinano al Sole. Questo le rende difficili da identificare a occhio nudo e solleva diverse domande sulla loro natura.