Scoperta una Galassia in un posto lontano dell’Universo | Le sue stelle esploderanno in breve tempo: cosa accadrà dopo?
In un angolo remoto dell’universo è stata scoperta una galassia misteriosa: le sue stelle stanno per esplodere, e ciò che accadrà dopo è sorprendente!
Ti è mai capitato di alzare lo sguardo in una notte limpida e sentirti un puntino minuscolo nell’universo? Quella distesa infinita di stelle sembra quasi mettersi a sussurrare: “Ehi, non hai visto proprio niente ancora!”. Ogni puntino luminoso là in alto potrebbe nascondere un intero sistema di pianeti, magari con storie che non possiamo nemmeno immaginare. È una sensazione che mescola stupore e un po’ di smarrimento, vero?
La cosa incredibile è che, anche se sembra impossibile esplorare tutta questa vastità, gli scienziati non mollano. Anzi, con i loro telescopi potentissimi continuano a esplorare, scoprendo ogni tanto qualcosa che ti fa rimanere a bocca aperta. Una galassia nuova, una stella in fin di vita, oppure (e questa è pazzesca) un pianeta che potrebbe sembrare una “copia” della Terra. È come se l’universo fosse una scatola magica senza fondo.
Quando troviamo una galassia nuova, non è solo una questione di aggiungere un altro nome a un elenco infinito. Ogni scoperta è come incastrare un tassello in un puzzle gigantesco. Ogni stella, ogni pianeta è un piccolo indizio che ci aiuta a capire meglio come funziona questo universo folle. Come se stessimo leggendo un libro immenso, con capitoli che spuntano fuori all’improvviso.
E poi, ammettiamolo: l’idea che là fuori possano esserci altre galassie piene di vita è roba da brividi. Magari c’è qualcuno che, in questo momento, sta facendo la stessa cosa che facciamo noi: guardare il cielo e chiedersi se esistiamo davvero. Pensarci dà una strana sensazione di meraviglia mista a incredulità. Ti viene quasi voglia di dire: “Ehi, ci sei anche tu là fuori?”.
Com’è fatta e dove si trova la galassia NGC 1637
Tra le ultime scoperte degli astronomi c’è una galassia dal nome non proprio amichevole: NGC 1637. Si trova a circa 38 milioni di anni luce da qui, nella costellazione di Eridano. Ok, non è proprio dietro l’angolo, ma grazie al telescopio spaziale Hubble possiamo ammirarla in tutta la sua bellezza.
NGC 1637 è una galassia a spirale, con i suoi bracci sinuosi che avvolgono il nucleo centrale. A prima vista sembra perfetta, simmetrica. Ma guardandola meglio, qualcosa non torna: è leggermente “storta”. I bracci sono pieni di nubi di gas rosa e di stelle giovani che brillano di un blu intenso, come piccoli fari incastonati nel buio profondo. Uno spettacolo che lascia senza parole.
Perché le sue stelle esploderanno e cosa accadrà dopo
E qui arriva la parte più affascinante (o inquietante, dipende da come la vedi). Molte delle stelle di questa galassia hanno una vita… beh, piuttosto breve. Qualche milione di anni — che, sì, suona come tanto, ma in termini cosmici è un soffio di vento. E quando la loro avventura finisce, non se ne vanno certo in silenzio: esplodono in supernove spettacolari.
Ma la storia non finisce con queste esplosioni. Anzi, è proprio qui che si riparte. Le onde d’urto delle supernove schiacciano il gas circostante e danno il via alla formazione di nuove stelle. È un ciclo senza fine di morte e rinascita. Come se l’universo, ogni volta che distrugge qualcosa, si dicesse: “Ok, riproviamoci”. E questa cosa, a pensarci bene, è incredibilmente affascinante.