Terra, il nostro Pianeta è ricco di acqua | Il dibattito si fa duro: chi ce l’ha portata?

Chi ha portato l’acqua e quindi la vita sulla Terra? Un dibattito che dura da anni e si fa sempre più aspro.
L’acqua è una sostanza fondamentale per la vita sulla Terra, sia per gli esseri viventi che per i processi naturali del nostro pianeta. La sua formula chimica è H2O, il che significa che ogni molecola di acqua è composta da due atomi di idrogeno legati a un atomo di ossigeno.

L’acqua è un eccellente solvente, in grado di dissolvere molte sostanze. Questo la rende cruciale in biologia, chimica e molti altri ambiti. L’acqua può assorbire o rilasciare grandi quantità di calore senza cambiare drasticamente la sua temperatura. Questa proprietà contribuisce alla stabilità termica degli ambienti terrestri.

In tutte le cellule viventi, l’acqua è fondamentale per il trasporto di nutrienti e la rimozione dei rifiuti attraverso il flusso sanguigno e altri fluidi corporei. L’acqua pura è priva di colore, sapore e odore, ma può acquisire un colore blu in grandi quantità a causa dell’assorbimento della luce.

L’acqua è cruciale per l’agricoltura, l’industria e per le esigenze domestiche. La sua gestione e conservazione sono essenziali per garantire l’accesso a risorse idriche sufficienti, in particolare in aree dove le risorse sono scarse.

Il grande dibattito

L’origine dell’acqua sulla Terra è un tema complesso che coinvolge diverse teorie scientifiche e due principali ipotesi sull’origine dell’acqua sono l’acqua primordiale e l’acqua da comete e asteroidi. Anche se queste ipotesi sono nate a seguito di vari studi e idee dei più grandi scienziati che hanno caratterizzato la scienza.

L’acqua primordiale è una teoria per cui l’acqua sarebbe stata presente sin dall’inizio del nostro pianeta. L’acqua sarebbe stata incorporata nella formazione del sistema solare. Quando la Terra si è raffreddata, il vapore acqueo presente nell’atmosfera si sarebbe condensato formando i primi oceani. Mentre l’acqua da comete e asteroidi suggerisce che l’acqua sulla Terra potrebbe essere arrivata attraverso impatti di comete o asteroidi che contenevano ghiaccio.

Le notizie più recenti

Recentemente, una ricerca della NASA ha rivisitato i dati della sonda Rosetta e ha suggerito che le comete potrebbero aver avuto un ruolo maggiore nella formazione degli oceani di quanto pensato finora. Una delle comete più studiate è la 67P/Churyumov-Gerasimenko, visitata dalla sonda Rosetta. Inizialmente, le analisi suggerivano che questa cometa avesse un alto contenuto di deuterio, il che sembrava escluderla dal processo di formazione degli oceani terrestri.

Tuttavia, una revisione delle misurazioni, condotta dal team della scienziata Kathleen E. Mandt, ha rivelato che la polvere cometaria interferiva con i dati raccolti. Secondo questa nuova ricerca, l’ipotesi che le comete non abbiano avuto un ruolo significativo nel portare acqua sulla Terra potrebbe essere errata