Ryugu, problemi con questo asteroide | Scienziati attoniti: “Come ci sono finiti i batteri terrestri qui?”

Una sconvolgente scoperta degli scienziati lascia senza parole: come ci sono finiti elementi terrestri su un asteroide lontano?

La presenza dell’Uomo anche in ambienti incontaminati purtroppo oggi è una realtà. Anche sulle cime più alte delle montagne e nelle profondità marine gli scienziati riscontrano pezzi di plastica, oppure altri elementi che non appartengono al mondo naturale.

Queste sostanze artificiali riescono a raggiungere punti impensabili, ma gli scienziati hanno trovato delle tracce davvero incredibili in un ambiente inaspettato. La notizia ha lasciato gli addetti ai lavori senza parole quando è arrivata sulle riviste scientifiche.

Anche nello Spazio esistono tracce di residui di provenienza artificiale. Infatti, quando i satelliti smettono di funzionare, oppure quando si staccano parti delle navicelle spaziali, questi elementi restano fuori dall’atmosfera inerti ed è molto costoso andarli a recuperare.

Così in pochi sanno che intorno alla Terra ci sono una serie di rifiuti spaziali che potrebbero cadere da un momento all’altro. Su questo gli scienziati non sono preoccupati, perché se questi residui cadessero, dovrebbero fare i conti con l’atmosfera terrestre, che li distruggerebbe. Ora gli studiosi temono quanto hanno appena scoperto. Di cosa si tratta?

Cosa c’è di sconvolgente

L’ultima scoperta nello Spazio ha lasciato attoniti gli addetti ai lavori. Infatti, è molto difficile che elementi tipici della Terra finiscono nello Spazio. In un lontanissimo passato, quando la Terra si formò milioni di anni fa, alcune parti finirono all’esterno dell’atmosfera terrestre ancora in formazione. Da questo fenomeno arriva la formazione della Luna.

Anche le altre lune si sono formate da pezzi che si sono staccati dagli altri pianeti. Un esempio su tutti è Giove. Ritrovare però degli elementi tipici della Terra in un asteroide lontano ha davvero dell’incredibile. Cosa hanno scoperto gli scienziati e di quale asteroide stiamo parlando?

La scoperta

Un asteroide ha dei batteri che provengono dalla Terra. La scoperta arriva in seguito al campionamento della sonda giapponese Hayabusa2, partita nel 2020. La missione ha scoperto l’asteroide 162173, chiamato Ryugu. Così gli scienziati hanno potuto analizzare i campioni del terreno di questo asteroide e sono arrivati a questa scoperta incredibile. I microrganismi si sono trovati benissimo nell’asteroide e si sono diffusi senza complicazioni.

Non parliamo di batteri qualunque, ma di microrganismi che per natura resistono ad ambienti ostili e rocciosi. Se i batteri sono così resistenti, il rischio di contaminazioni quando si organizzano le missioni spaziali è altissimo. Per questo è necessario adeguare i protocolli di sicurezza, anche se il sistema che utilizza l’azoto ha già un’ottima resa contro le contaminazioni. Il peggio che può accadere è che gli astronauti e le sonde possono trasportare i nostri batteri in ambienti dove non sono autoctoni, con il rischio di portare gravi danni all’ambiente extraterrestre. La notizia arriva da Astrospace.