Home » Venere, sfatate tutte le false tesi | Chi dice che fosse simile alla Terra sbaglia di grosso: è sempre stato asfissiante

Venere, sfatate tutte le false tesi | Chi dice che fosse simile alla Terra sbaglia di grosso: è sempre stato asfissiante

planets

planets (Pixabay FOTO) - www.aerospacecue.it

Non è vero che Venere era un  pianeta abitabile, gli scienziati dimostrano il perchè non assomiglia alla Terra.

Venere è il secondo pianeta del Sistema Solare ed è anche uno degli oggetti più interessanti e misteriosi per gli scienziati e gli appassionati di astronomia. Questo pianeta è situato tra Mercurio e la Terra.

È leggermente più piccolo della Terra, con un diametro di circa 12.104 km (rispetto ai 12.742 km della Terra). Inoltre ha una massa pari a circa il 81,5% di quella terrestre e una gravità superficiale del 90% rispetto a quella terrestre.

L’atmosfera di Venere è uno degli aspetti più estremi e distintivi: costituita principalmente da anidride carbonica (96,5%) e una piccola quantità di azoto (3,5%), con tracce di altri gas come zolfo. L’anidride carbonica intrappola il calore , portando a temperature di superficie che raggiungono i 470 °C.

Venere è ricoperta da vasti pianori vulcanici, montagne e crateri. I vulcani attivi potrebbero essere ancora presenti, e recenti studi suggeriscono segni di attività vulcanica.  Inoltre non ha oceani o acqua liquida.

Un pianeta troppo arido

I ricercatori spiegano che l’atmosfera di Venere è stabile e perché si mantenga deve esserci l’attività vulcanica. La composizione dei gas eruttivi venusiani è costituita al massimo dal 6% di vapore acqueo e quindi le eruzioni vulcaniche su Venere sono “secche”, indice del fatto che anche l’interno del pianeta lo è.

L’acqua su Venere non è stata in grado di condensarsi e formare oceani: in questo caso l’atmosfera primitiva di Venere sarebbe potuta essere ricca di vapore acqueo che nel tempo si sarebbe scomposto in idrogeno ( poi disperso nello Spazio) e ossigeno.

maat mons
maat mons (Pixabay FOTO) – www.aerospacecue.it

Abitabilità

Nonostante ciò Venere è un laboratorio naturale per studiare l’abitabilità (o la non abitabilità) di altri esopianeti. Corpi celesti con atmosfere simili a quella di Venere oggi, in base a queste nuove evidenze, potrebbero essere scartati dai candidati come ospiti di forme di vita come la conosciamo, dando così la possibilità di concentrare gli sforzi di ricerca su pianeti più simili alla Terra.

Inoltre Venere è caratterizzata da caldo infernale con una temperatura uniforme su tutto il pianeta a causa della spessa atmosfera, ed anche da piogge di acido solforico e quindi il clima è estremamente corrosivo. Rimane però il potenziale, ancora tutto da verificare, per forme di vita estreme, del tutto diverse da quelle terrestri. E non lo sapremo finché non invieremo delle sonde, conclude la ricercatrice alludendo in particolare alla missione DaVinci della Nasa, in programma per la fine del decennio.