Elon Musk, ormai detiene il monopolio nello Spazio | Anche la NASA si inchina a lui: trasporto eccezionale sulla Luna
Elon Musk affida alla NASA una nuova missione sulla Luna. A lui affidati tutti i trasporti spaziali e non solo.
Le missioni sulla Luna rappresentano uno degli eventi più significativi nella storia dell’esplorazione spaziale. La prima sonda a raggiungere la Luna è stata Luna 2 nel 1959, lanciata dall’Unione Sovietica.
Ancora nel 1966, Luna 9 è stata la prima a effettuare un atterraggio morbido sulla superficie lunare. Il programma Luna ha incluso missioni automatiche per raccogliere campioni di suolo e studiare la Luna.
Le sonde Ranger e Surveyor hanno permesso agli Stati Uniti di ottenere immagini dettagliate della superficie e di testare atterraggi morbidi in preparazione delle missioni Apollo. Queste della NASA hanno raggiunto l’apice dell’esplorazione lunare per volere degli Stati Uniti.
Ci sono state poi Missioni automatiche post-Apollo, programmi cinesi come Chang’e, ma anche l’India ha lanciato la missione Chandrayaan-1 nel 2008 e Chandrayaan-3 nel 2023, che ha effettuato un atterraggio di successo ed infine Israele e altri paesi hanno tentato missioni verso la Luna con vari risultati.
Le ambizioni di Musk
Elon Musk ha ambizioni molto elevate per l’esplorazione e la colonizzazione spaziale, soprattutto tramite la sua compagnia SpaceX. Le sue principali aspirazioni spaziali si concentrano su tre obiettivi principali: colonizzare Marte, rendere i viaggi spaziali economici e accessibili, sviluppare infrastrutture spaziali ed infine missioni lunari e la base sulla Luna.
Musk è anche padrone di SpaceX (Space Exploration Technologies Corp.), una compagnia aerospaziale privata fondata nel 2002 con l’obiettivo di ridurre i costi dei viaggi spaziali e rendere possibile la colonizzazione di Marte. SpaceX ha raggiunto numerosi traguardi innovativi che hanno cambiato radicalmente il panorama dell’industria spaziale.
La missione NASA
La NASA ha affidato a SpaceX il compito di trasportare un rover pressurizzato sulla Luna nell’ambito del programma Artemis, destinato a riportare gli esseri umani sulla superficie lunare. Questo rover, progettato dalla Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA), sarà un componente chiave delle future missioni Artemis, inizialmente previste per il 2032. SpaceX utilizzerà la sua Starship, una navetta spaziale di nuova generazione, per il trasporto.
Questo incarico fa parte di una serie di missioni che vedono SpaceX come protagonista per il trasporto di strumenti scientifici e infrastrutture lunari. Oltre al rover JAXA, SpaceX è anche responsabile di altri aspetti cruciali per la sostenibilità delle future esplorazioni lunari, come il supporto a lungo termine per le missioni Artemis. Nel contesto di queste operazioni, la NASA sta collaborando anche con altre aziende, come Blue Origin, che si occuperà della consegna di habitat lunari, utilizzando una propria versione di lander lunari per supportare la permanenza umana sulla Luna