UFO e alieni, ormai la loro presenza è certa | Dagli Stati Uniti d’America arriva la conferma: ‘Non siamo stati mai soli’
UFO, esistono davvero? Ora una notizia che arriva dal Pentagono rivela scenari prima impensabili. Cosa c’è da sapere?
L’immaginario collettivo pieno di alieni provenienti da diverse galassie e dalle forme più strane non può nemmeno pensare al fatto che gli UFO esistono davvero. Un ente dedicato al controllo dei cieli ha dato un’importante conferma in tal senso.
C’è chi per trovare un UFO passa le ore davanti a telescopi di fortuna a fissare il cielo, mentre ci sono persone che trovano una sorta di consolazione nella vita con la questione che non siamo soli nell’Universo e che, quindi, tutto va ridimensionato.
L’approccio scientifico è più concreto e ha una definizione di UFO che è diversa da quella che ci si aspetta. Così può capitare di confondersi quando si legge un articolo di giornale. Qual è l’autorità che ha parlato di UFO e come ha sviluppato questo tema?
Oggi si può fare chiarezza sull’idea che abbiamo degli UFO e sul fatto che esistono davvero. Anche chi non ci crede dovrà lasciar perdere e arrendersi all’evidenza dei fatti e delle risposte scientifiche in merito. Scopriamo cosa succede!
Cosa sono gli UFO
In base alla definizione scientifica di UFO, con questo termine si definiscono fenomeni aerei non identificati. Così tutto ciò non ha niente a che vedere con mostri, navicelle spaziali o tecnologie avanzate e fuori dallo spazio aereo della Terra. La definizione arriva dal Pentagono, che ha dato anche delle spiegazioni in più in seguito ad alcuni fatti riportati nel giro di un anno.
I fenomeni inspiegabili non si trasformano in automatico in mostri verdi provenienti da Marte. Ogni avvistamento segnalato è tenuto d’occhio dall’agenzia statunitense, che indica come fenomeni aerei inspiegabili ciò che semplicemente appare, ma non ha una spiegazione scientifica al momento in cui l’oggetto è avvistato o in cui arriva la segnalazione.
Cosa ha detto il Pentagono
Il numero di segnalazioni UFO aumenta e arriva a 1.652 casi registrati, di cui 757 segnalati tra maggio 2023 e giugno 2024. Così il Pentagono ha fatto chiarezza, con la precisione che la crescita degli avvistamenti dipende dal fatto che aumentano gli sforzi per catalogare e analizzare avvistamenti e segnalazioni in zone vicine a basi militari e infrastrutture strategiche.
Dei casi presi in esame, 50 sono stati identificati come oggetti comuni, quali palloni, droni e uccelli, mentre altri 243 restano sotto osservazione. Altre 444 segnalazioni rimangono irrisolte per mancanza di dati sufficienti. La notizia arriva da Everyeye.