Home » La coppia Musk – Trump ora fa davvero paura | L’obiettivo primario resta l’Universo: sarà guerra totale

La coppia Musk – Trump ora fa davvero paura | L’obiettivo primario resta l’Universo: sarà guerra totale

Musk e Trump durante un comizio (AFP)

Musk e Trump durante un comizio (AFP FOTO) - www.aerospacecue.it

Musk e Trump incominciano a fare sul serio! Quest’accoppiata preoccupa milioni di persone, soprattutto per quanto riguarda lo spazio.

Con la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali del 2024, si prevede una nuova fase di tensione e di alleanze politiche.

Trump ha mantenuto una base solida di sostenitori repubblicani, ma la sua elezione potrebbe anche alterare la dinamica dei rapporti tra le principali figure imprenditoriali e politiche degli Stati Uniti, tra cui Elon Musk, CEO di Tesla e SpaceX.

Durante il primo mandato di Trump, Musk aveva avuto un rapporto complesso con il presidente, cercando di rimanere pragmatico nonostante le divergenze politiche. Nel 2024, la relazione potrebbe intensificarsi.

Non conosciamo effettivamente le dinamiche tra questi due personaggi, ma quel che è certo è che  Musk potrebbe sfruttare questo periodo per consolidare il suo ruolo di leader nel settore spaziale.

L’influenza di Musk sul settore spaziale

Elon Musk è stato nominato co-direttore del Dipartimento per l’Efficienza del Governo (DOGE), un ruolo significativo visti i tempi. Musk, noto per il suo ruolo nello sviluppo di SpaceX, si trova ora in una posizione di potere che potrebbe rivoluzionare ulteriormente l’esplorazione spaziale. La sua visione, che include il potenziamento dei voli spaziali verso Marte e la Luna, si allinea con gli obiettivi della NASA e delle aziende private, come SpaceX, per ridurre i costi e accelerare le missioni.

La NASA, impegnata nel programma Artemis, ha incontrato ostacoli significativi, tra cui ritardi e spese elevate. SpaceX, con il suo razzo Starship, è destinato a svolgere un ruolo determinante nelle missioni lunari, potenzialmente sostituendo il razzo SLS. Questo approccio potrebbe permettere di abbattere i costi operativi e aumentare la frequenza dei voli, portando a un’accelerazione delle missioni spaziali, con l’obiettivo finale di esplorare Marte.

Musk e Trump assieme (AP Photo/Alex Brandon)
Musk e Trump assieme (AP Photo/Alex Brandon FOTO) – www.aerospacecue.it

Conflitti d’interesse

Nonostante i benefici promettenti di una maggiore efficienza nel settore spaziale, la nomina di Musk solleva preoccupazioni legate ai conflitti di interesse. SpaceX, l’azienda di Musk, ha numerosi contratti con la NASA e altre agenzie federali, il che potrebbe comportare un pericolo di influenza indebita sulle politiche spaziali. In particolare, Musk ha criticato apertamente le regolamentazioni della FAA (Federal Aviation Administration), mettendo in discussione la lentezza e l’eccessiva burocrazia che ha rallentato alcuni dei suoi progetti. La sua posizione ora gli permette di esercitare una pressione considerevole per allentare le normative in materia di sicurezza spaziale e ambiente.

Questa situazione potrebbe trasformare la corsa allo spazio in una sorta di “Far West”, con regolamentazioni più permissive che potrebbero compromettere la sicurezza dei voli spaziali e l’integrità ambientale. Se Musk riuscisse a ottenere una maggiore influenza sulle normative, la FAA potrebbe trovarsi costretta a rivedere i suoi standard, in favore di una maggiore libertà per le aziende spaziali, ma a rischio di diminuire le garanzie per la sicurezza e il controllo dell’impatto ambientale.