Codice della Strada, misure più stringenti | Dal 1° gennaio se superi i limiti becchi una multa da 4000€: potresti compraci un’auto usata

Ancora cambiamenti per il Codice della Strada: novità in arrivo dal primo gennaio 2025, e non vi piaceranno.

Il codice della strada è da sempre il punto di riferimento per garantire sicurezza e ordine sulle strade. Le sue norme non sono solo regole burocratiche, ma veri e propri strumenti per tutelare chi guida, cammina o pedala. Rispettarle significa proteggere se stessi e gli altri, creando un ambiente dove muoversi non sia un rischio continuo.

Ogni automobilista conosce bene i principali obblighi, come i limiti di velocità o il rispetto della segnaletica. Eppure, capita che per distrazione o leggerezza si finisca col violare queste regole, incorrendo in sanzioni. Queste non si limitano a toccare il portafoglio, ma sottolineano anche l’importanza di un comportamento attento alla guida, essenziale per prevenire incidenti spesso evitabili.

Le multe, in fondo, hanno un duplice scopo. Servono a punire chi sbaglia, certo, ma sono anche un avvertimento per tutti: guidare non è un gioco. Basta poco per trasformare una semplice violazione in un episodio grave. È per questo che il rispetto delle regole non dovrebbe mai essere una scelta, ma una responsabilità condivisa.

Alla base di tutto c’è la necessità di costruire una cultura del rispetto e della prudenza. Guidare è molto più che spostarsi da un luogo all’altro: è un atto che può influire sulla vita propria e altrui. Ridurre al minimo le distrazioni e seguire le norme non è solo un dovere legale, ma un atto di civiltà.

Aumenti in arrivo: multe più salate dal 2025

Dal 1° gennaio, il costo delle multe potrebbe subire un’impennata significativa. Tra tutte, quella per il superamento dei limiti di velocità rischia di diventare una vera stangata. Guidare fino a 10 km/h oltre il limite potrebbe costare almeno 50 euro, mentre superare il limite tra 40 e 60 km/h potrebbe far salire la sanzione fino a 800 euro. E per chi supera i 60 km/h oltre il limite, la cifra potrebbe schizzare a ben 4.000 euro.

Anche altre infrazioni comuni subiranno rincari. Ad esempio, lasciare l’auto in divieto di sosta potrebbe costare tra i 194 e i 776 euro, mentre attraversare un semaforo rosso potrebbe portare una multa di circa 195 euro. Questi aumenti riflettono l’inflazione degli ultimi anni, con un rincaro stimato del 17,6% rispetto alle tariffe attuali.

Effetti sulle famiglie e sui bilanci comunali

L’aumento delle sanzioni non colpirà solo gli automobilisti, ma avrà un impatto importante anche sui bilanci dei comuni, che ricavano una parte consistente delle loro entrate dalle multe. Nel 2024, le famiglie italiane hanno già pagato 1,3 miliardi di euro per infrazioni al codice della strada. La Lombardia è la regione con il primato di incassi, mentre Milano guida la classifica delle città con 128,7 milioni di euro raccolti nei primi dieci mesi.

Con questi rincari, il peso economico delle multe potrebbe crescere ulteriormente, rendendo ancora più importante il rispetto delle regole per evitare di alleggerire il portafoglio.