NASA, è sconcertante quello che stanno vivendo | Gli astronauti corrono rischi per la loro salute: ‘Devono assolutamente tornare qui’
Il lavoro dell’astronauta non è una “passeggiata”, infatti sono sottoposti a rischi enormi ogni giorno. Con la salute non si scherza!
Gli astronauti affrontano numerosi rischi per la salute durante le missioni spaziali, principalmente a causa dell’ambiente microgravitazionale. Uno dei principali problemi è la perdita di massa muscolare e ossea, dovuta alla mancanza di gravità, che può ridurre la capacità di movimento e aumentare il rischio di fratture.
L’esposizione alle radiazioni cosmiche e solari inizia a preoccupare gli esperti, poiché le alte dosi di radiazioni potrebbero danneggiare il DNA e aumentare il rischio di malattie come il cancro. La microgravità influisce anche sul sistema cardiovascolare, indebolendo il cuore e la circolazione sanguigna.
La difficoltà di adattarsi a condizioni di microgravità può influire anche sulla visione. In molti astronauti si verificano cambiamenti nella vista a causa della pressione intracranica modificata, che può alterare la forma dell’occhio e compromettere la capacità visiva.
Tutti questi fattori sono studiati per garantire la sicurezza e la salute degli astronauti nelle missioni a lungo termine.
La salute degli astronauti nello spazio
Gli astronauti Sunita Williams e Barry Wilmore sono recentemente al centro dell’attenzione per la loro condizione fisica durante una lunga permanenza nello spazio. Le foto che li ritraggono affaticati e dimagriti hanno sollevato preoccupazioni. In particolare, l’aspetto di Sunita è cambiato significativamente, con evidenti segni di perdita di peso, il che suggerisce un deficit calorico dovuto alla vita in condizioni gravose e alla necessità di consumare più energia di quella assunta.
Gli esperti spiegano che questo fenomeno è legato al metabolismo accelerato in condizioni di microgravità, che aumenta il consumo energetico. Sebbene i cibi ad alto contenuto calorico siano consumati, il metabolismo spaziale sembra non riuscire a mantenere il giusto bilancio energetico. Le donne, in particolare, mostrano una risposta fisiologica maggiore in termini di consumo calorico rispetto agli uomini, il che potrebbe spiegare la condizione di Sunita.
La risposta fisiologica agli stress spaziali
Secondo gli esperti, la permanenza nello spazio causa uno stress fisico e psicologico significativo. Questo stress si riflette in una serie di adattamenti del corpo, tra cui la perdita di plasma sanguigno e un aumento della frequenza cardiaca nelle donne, mentre gli uomini mostrano una maggiore resistenza vascolare. Tali risposte influiscono sul bilancio energetico, portando alla perdita di peso, che può essere particolarmente evidente in missioni di lunga durata.
La NASA ha riconosciuto la necessità di una maggiore attenzione alla salute degli astronauti, specialmente in missioni prolungate. Nonostante le rassicurazioni, i familiari degli astronauti continuano a fare appelli per un rapido ritorno sulla Terra, esprimendo preoccupazioni per il benessere fisico e psicologico degli astronauti coinvolti.