Questa Galassia corre troppo | Scienziati allarmati dalla scoperta di Hubble: ‘Sembra come impazzita dopo essere stata sparata’
Una Galassia avrebbe fatto impazzire il sistema di rilevazione di Hubble. Cosa sta succedendo e dove si trova?
L’osservazione delle galassie ci permette di esplorare le immense strutture del cosmo, rivelando informazioni preziose su stelle, pianeti e polveri interstellari. Con potenti telescopi terrestri e spaziali, come Hubble e James Webb, gli astronomi studiano la forma, la composizione e la distanza di queste gigantesche città stellari.
Le galassie si presentano in varie forme: a spirale, ellittiche e irregolari. Ognuna racconta una storia unica di formazione e di evoluzione. L’osservazione della loro struttura consente agli scienziati di comprendere come si formano e si trasformano.
Osservare le galassie lontane significa guardare indietro nel tempo, fino a miliardi di anni fa, poiché la luce impiega enormi intervalli di tempo per giungere a noi. Studiando le galassie più lontane, gli astronomi possono ricostruire le prime fasi dell’universo e capire come si è evoluto dopo il Big Bang.
Le tecniche di osservazione come la spettroscopia permettono di analizzare la composizione chimica e la velocità di rotazione delle galassie. Questo rivela la loro composizione e l’influenza della materia oscura, una forza invisibile che tiene insieme le galassie.
Cosa è successo
La galassia IC 3225 si trova a circa 100 milioni di anni luce dalla Terra, all’interno del grande gruppo di galassie noto come Cluster della Vergine. IC 3225 mostra una lunga coda di gas che si estende dal centro, un effetto che ricorda una cometa. Questa “coda” si forma mentre la galassia si sposta tra altre galassie, perché interagisce con il gas e la polvere presenti nel cluster.
Guardando le galassie da lontano, sembrano sospese nel vuoto, come se fossero immobili. In realtà si muovono e subiscono costanti spinte e influenze da parte delle particelle intorno a loro. IC 3225 è un esempio di come le apparenze possano ingannare: anche se sembra ferma, è in continuo movimento e in interazione con l’ambiente cosmico.
La scoperta degli scienziati
IC 3225 è una delle circa 1.300 galassie che formano il Cluster della Vergine. Mentre si sposta nel cluster, incontra gas e polveri, subendo una forza detta pressione di urto. Questa pressione le strappa via il gas, creando una coda allungata e deformandone la forma. Questo processo può anche influenzare la formazione di nuove stelle.
Quando il gas viene rimosso da IC 3225, la formazione di nuove stelle viene modificata. Nella parte inferiore della galassia, si vedono molte stelle giovani e luminose, formate grazie alla compressione del gas. Invece, la parte superiore, dove il gas è stato disperso, appare più allungata e meno ricca di stelle.