La Luna ballerà con Giove e Urano, ma lo spettacolo vero sarà un altro | Il nostro satellite pronto a baciare Marte

Nel cielo, oltre alla Luna, anche Urano e Giove daranno spettacolo. Ma il protagonista assieme alla Luna sarà Marte.

Gli allineamenti planetari, conosciuti anche come “congiunzioni”, avvengono quando due o più pianeti, o pianeti e stelle, appaiono vicini nel cielo notturno.

Questa vicinanza è solo apparente e dovuta alla prospettiva dalla Terra, mentre i corpi celesti rimangono a grandi distanze l’uno dall’altro.

Questi eventi si verificano in modo prevedibile, grazie alle orbite stabili e regolari dei pianeti attorno al Sole. In alcuni casi, possono apparire vicini pianeti particolarmente luminosi come Venere e Giove, creando spettacoli visibili anche a occhio nudo. 

Le congiunzioni non hanno particolari effetti fisici tra i corpi celesti coinvolti, ma offrono opportunità uniche per fotografi e astrofili.

Congiunzioni astronomiche

Nelle notti tra il 17 e il 20 novembre, il cielo offrirà spettacolari eventi astronomici, grazie a una serie di congiunzioni astrali tra la Luna e alcuni dei pianeti più luminosi. In particolare, la Luna si avvicinerà a Giove e Marte, dando vita a momenti di rara bellezza che saranno osservabili grazie alle giornate invernali più brevi e al tramonto anticipato. Questi eventi coincidono con il picco delle Leonidi, uno sciame meteorico originato dalla cometa Tempel-Tuttle, noto per la sua spettacolarità.

Gli avvistamenti inizieranno già qualche giorno prima: il 12 novembre, la Luna passerà brevemente accanto a Nettuno, mentre il 15 novembre sarà il “plenilunio del Castoro”. Il 16 novembre, la Luna si allineerà con le Pleiadi e con Urano, anticipando l’incontro del 17 con Giove, che sarà particolarmente interessante perché avverrà nella costellazione del Toro. La sera del 17, durante il picco delle Leonidi, si potrà assistere alla visione di queste meteore, che non si distinguono per numero ma per intensità, illuminando il cielo con strisce luminose di breve durata.

L’incontro tra la Luna e Marte

Il 18 novembre, mentre il picco delle Leonidi sarà ancora visibile, la Luna proseguirà il suo cammino celeste, lasciando Giove per avvicinarsi alla stella Polluce il 19 novembre, e infine “baciare” Marte il 20 novembre. Questo “bacio” con Marte rappresenta un allineamento ascensionale, durante il quale i due corpi si troveranno sulla stessa longitudine rispetto alla Terra. 

Dopo il tramonto, sarà possibile seguire l’evoluzione di questi spettacoli astrali da luoghi elevati e privi di inquinamento luminoso, come colline o aree rurali. L’uso di telescopi o binocoli può migliorare l’esperienza, e le app specializzate come Mappa Stellare, Starwalk o SkyTonight forniranno una guida precisa per identificare i corpi celesti in movimento, indicando anche orari di alba e tramonto. Per chi cerca un’esperienza più approfondita, molti osservatori pubblici organizzano eventi speciali dedicati a questi fenomeni, offrendo un’occasione di esplorazione guidata del cielo notturno.