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Dopo Halloween la cometa è sparita | Si è suicidata lanciandosi a folle velocità verso il Sole: non ne è rimasto neanche un pezzo

Cometa in arrivo sulla Terra

Cometa in arrivo sulla Terra (Depositphotos FOTO) - www.aerospacecue.it

La cometa è sparita dopo Halloween. Si è lanciata a grandissima velocità verso il Sole sparendo per sempre.

Le comete, corpi celesti fatti principalmente di ghiaccio e polveri, sono note per la loro spettacolare coda visibile quando si avvicinano al Sole. Tuttavia, in alcuni casi, le comete sembrano scomparire misteriosamente, sia dai radar che fisicamente.

Ci sono molti eventi comprensibili, essendo una sorta di “palla di ghiaccio”, ma anche altri meno comprensibili che includono la possibilità di collisioni con altri corpi celesti o l’interazione gravitazionale con pianeti e altri oggetti del sistema solare. 

La scomparsa di alcune comete dai radar potrebbe essere il risultato della perdita di materiale riflettente, che rende la cometa più difficile da rilevare.

Le osservazioni radar si basano infatti sulla capacità della cometa di riflettere le onde radio, ma con il tempo potrebbe diventare troppo difficile da rilevare.

Il “suicidio” di una cometa

La cometa C/2024 S2 Atlas, nota come la “Cometa di Halloween”, ha catturato l’attenzione degli astronomi per la sua prevista spettacolarità. Scoperta solo a fine settembre 2024 dal sistema ATLAS in Hawaii, la cometa ha rapidamente suscitato aspettative di una visibilità eccezionale, al punto da essere visibile ad occhio nudo, anche di giorno. La sua orbita la portava a passare molto vicino al Sole, nel punto più critico della sua traiettoria, chiamato perihelion.

Durante il passaggio, gli esperti avevano avvertito che la cometa avrebbe affrontato una sfida estrema, con il rischio di disintegrarsi a causa dell’intenso calore e delle forze gravitazionali solari. Il 28 ottobre 2024, la cometa ha effettivamente incontrato il suo destino: è stata completamente vaporizzata mentre si avvicinava al Sole. Questo evento, benché prevedibile, ha segnato la fine di quella che sarebbe dovuta essere una rara e affascinante visione celeste per gli osservatori terrestri. 

Illustrazione della cometa "vaporizzata" (ESA/NASA)
Illustrazione della cometa “vaporizzata” (ESA/NASA FOTO) – www.aerospacecue.it

Il destino delle comete

L’osservazione della cometa C/2024 S2 Atlas è stata condotta tramite il Solar and Heliospheric Observatory (SOHO), che ha monitorato la sua disintegrazione in tempo reale. Durante il suo passaggio più vicino alla Terra, il 23 ottobre 2024, la cometa non ha raggiunto una luminosità sufficiente per essere visibile a occhio nudo, sebbene fosse osservabile con telescopi.

Gli astronomi avevano previsto che la cometa potesse raggiungere una magnitudine molto luminosa, intorno a -6.7, che l’avrebbe resa visibile a una vasta audience, ma la sua distruzione ha impedito che questo avvenisse. C/2024 S2 Atlas apparteneva alla famiglia dei cosiddetti “Kreutz sungrazers”, comete che, per la loro particolare orbita, passano molto vicino al Sole, con intervalli che vanno dai 500 agli 800 anni. Queste comete sono notoriamente vulnerabili alla disintegrazione a causa delle forze estreme che si manifestano durante il passaggio ravvicinato al nostro stella.