Se hai in mente un viaggio a Natale, questa non è una buona notizia | Attento alla meta che scegli: paghi un botto la tassa d’imbarco
Viaggio a Natale? Oltre ai rincari per l’aumento della domanda fai attenzione anche alla tassa di imbarco.
Le vacanze di Natale sono un periodo di aumento di richiesta di voli e di trasporti in genere. Anche chi riesce a prenotare in anticipo si trova già ad ottobre di fronte a delle difficoltà a trovare dei posti vicini alle esigenze, anche come date.
I costi vivi per andare in vacanza sono diversi. Si parte con i documenti di imbarco, come può essere l’aggiornamento della passaporto, dei documenti di riconoscimento o dei certificati medici per esigenze specifiche. Poi ci sono i costi per le vaccinazioni per chi viaggia all’estero.
A questi si aggiunge il biglietto aereo, con un’extra per l’assicurazione medico bagaglio e per eventuale bagaglio in più rispetto al peso. Infine, ci sono i costi per restare in vacanza, come può essere l’albergo o le cene ai ristoranti.
Per chi viaggia in aereo, però, c’è un’amara sorpresa in più. Ecco di cosa stiamo parlando e cosa sta succedendo per alcune destinazioni molto gettonate in questo periodo dell’anno. Cosa c’è da sapere?
Cosa sta succedendo
Si prevedono dei rincari sui voli e sulle tasse d’imbarco su alcuni Paesi. I biglietti aerei potrebbero sembrare così più cari rispetto alla media dei voli e rispetto agli stessi biglietti dello scorso anno.
Le reazioni non si sarebbero fatte attendere. Stando a quanto riportato su Fanpage, la compagnia aerea Ryanair avrebbe già annunciato di ridurre i voli verso un determinato Paese per evitare biglietti troppo cari anche in Economy. Dove ci sarà un aumento della tassa di imbarco e quando?
Le nuove tariffe
Parliamo del Regno Unito e della nuova Air passenger duty. Si tratta di una tassa che pagheranno tutti quelli dai 16 anni in su che partono da un aeroporto inglese. La tassa ha un costo che dipende dal prezzo del biglietto, così chi prende l’Economy pagherà di meno anche di tassa.
Le novità saranno introdotte a partire da aprile 2025, ma chi prenota già da ora per Pasqua potrebbe ritrovarsi già con il sovrapprezzo applicato. Il prezzo per l’Economy è di 13 sterline per i voli a corto raggio e di 88-92 sterline per quelli più lunghi. Chi viaggia in Premium pagherà dalle 26 alle 202 sterline in base alla durata del volo. I jet privati avranno il 50% di rincaro sulla tassa d’imbarco, per un massimo di 600 sterline. I prezzi sono destinati ad aumentare nel 2026.