La cometa Tsuchinshan-Atlas illumina il cielo italiano e regala uno spettacolo astronomico unico tra le vette montagnose.
L’immagine di seguito è stata scattata a metà ottobre dalla fotografa Alessandra Masi e rappresenta la cometa Tsuchinshan-Atlas che sorvola le vette italiane delle Dolomiti, in particolare si può notare il villaggio italiano di Tai di Cadore.
Scattare una foto da una prospettiva così particolare consente di osservare un evento che accade a così grandi distanze dalla Terra ma che si mostra con una bellezza impressionante. Questo accade grazie alle tecnologie moderne e alle abilità dei fotografi. In questo caso, le abilità di Alessandra Massi le hanno consentito di realizzare questo scatto meraviglioso che le è valso la nomina di “Astronomi Picture of the Day” della NASA lo scorso 6 novembre.
Astronomy Picture of the Day, meglio conosciuto come APOD, è un’iniziativa curata dalla NASA che ci regala quotidianamente un’immagine spettacolare dello spazio. Ogni giorno, una nuova fotografia o immagine astronomica viene selezionata e accompagnata da una spiegazione scritta da un astronomo professionista. Avviato nel 1995, il progetto è diventato uno dei punti di riferimento più seguiti per gli appassionati di astronomia grazie alla gestione di Robert Nemiroff e Jerry Bonnell.
Questa cometa è particolarmente interessante per il fenomeno dell‘anti-coda luminoso. Quest’ultima è una specie di proiezione laterale di una coda che in realtà esiste a causa di alcuni effetti prospettici. In particolare, sembra che stia puntando verso il Sole, direzione opposta rispetto al resto della coda. Tuttavia, le anti-code si vedono solo in casi molto precisi, ossia quando la cometa si trova in modo che il riflesso non si disperda in altre parti.
La cometa Tsuchinshan-Atlas ha origine dalla nube sferica di Oort. Quest’ultima sarebbe una vasta nube di comete che si ubica ai confini del Sistema Solare. Nel momento in cui la cometa di avvicina al Sole, il calore della stella provoca l’evaporazione del ghiaccio presente sulla cometa. Ciò causa inevitabilmente la creazione della caratteristica coda di gas e polvere. Nello scatto risplende la scia luminosa, con una doppia coda che si estende dietro di sé e l’anti-coda che appare sorprendentemente ben visibile.
In questo caso l’Italia settentrionale ha avuto il piacere di osservare questo evento meraviglioso. In particolare, sulle vette delle Dolomiti si trovano le condizioni ideali per lo scatto. Questo perché l’aria tersa e l’altitudine consentono una visuale limpida della cometa e delle sue code. Un tale panorama spettacolare non solo valorizza il fascino naturale della cometa, ma rende l’immagine una vera opera d’arte che unisce la bellezza astronomica al paesaggio terrestre come una cosa sola.
Le comete, come anche la Tsuchinshan-Atlas, rappresentano una grande fonte di conoscenza per quanto riguarda il nostro sistema solare. In particolare, questi corpi celesti sono composti da materiali primordiali che risalgono ai tempi della formazione del Sistema Solare. Ciò permette agli scienziati di studiare le sue prime fasi e la sua evoluzione. In questo senso, la cometa Tsuchinshan-Atlas diventa un oggetto di ricerca prezioso per comprendere meglio la composizione e i processi che hanno dato origine a pianeti, asteroidi e altri corpi celesti.
Immagini come queste hanno il potere di catturare l’immaginazione del grande pubblico. Avere la possibilità di ammirare una cometa a occhio nudo o tramite fotografie di qualità ci stimola a esplorare di più su questi fenomeni celesti. L’immagine della cometa Tsuchinshan-Atlas sopra le Dolomiti è un esempio perfetto di come la scienza e l’arte possano fondersi in uno scatto incredibile.