Monopattini elettrici, via alle nuove regole | Cambia il Codice della Strada: senza questo nessuno potrà più circolare in città
Cambiano le regole per i monopattini elettrici: occhio ai divieti e ai limiti, le multe sono molto salate! Scopri i dettagli.
I monopattini elettrici si sono diffusi rapidamente negli ultimi anni e si sono imposti come una delle soluzioni di mobilità sostenibile più amate, soprattutto nelle grandi città.
Tuttavia, il successo dei monopattini elettrici ha anche aperto questioni legate alla sicurezza stradale e all’utilizzo corretto di questi mezzi di trasporto.
L’enorme diffusione dei monopattini elettrici ha messo in evidenza alcune criticità nelle grande città, e questo è dovuto soprattutto all’assenza di regole chiare. Ciò ha reso necessario l’introduzione di un quadro normativo capace di adattarsi a una mobilità che evolve rapidamente. L’accesso facilitato a questi dispositivi, agevolato anche dai servizi di sharing, ha portato anche usi impropri, rendendo urgenti interventi per garantire una mobilità sicura e ordinata. Questo contesto ha spinto le autorità italiane a valutare nuove disposizioni che possano regolamentare in modo più severo i monopattini.
Con le nuove normative sono stati introdotti limiti e obblighi che i guidatori di monopattini elettrici devono osservare. Infatti, se non rispettate, queste normative prevedono multe anche molto salate. Scopriamo tutti i dettagli e le novità in arrivo nella disciplina della guida dei monopattini elettrici.
I nuovi obblighi per guidare i monopattini
Ora, una novità significativa si profila per i monopattini elettrici: la possibile introduzione dell’obbligo di indossare il casco per tutti i conducenti. Si tratta di una misura pensata per ridurre i rischi di incidenti gravi, un punto su cui il dibattito è acceso da tempo. Attualmente, infatti, l’obbligo del casco riguarda solo i minorenni, lasciando i conducenti adulti liberi di scegliere. Con la riforma in discussione, questa libertà verrebbe eliminata, rendendo il casco obbligatorio per tutti.
Alcuni ritengono che l’obbligo del casco potrebbe ridurre la comodità che rende i monopattini così attraenti, ma i sostenitori della misura sottolineano come la sicurezza debba sempre essere una priorità, soprattutto su mezzi di trasporto che raggiungono velocità elevate in aree urbane trafficate.
Targa e assicurazione per i monopattini
Oltre al casco, la riforma del Codice della strada prevede anche l’introduzione di un contrassegno identificativo per i monopattini. Stiamo parlando di un codice simile a una targa. Il contrassegno, stampato dall’Istituto poligrafico e Zecca dello Stato, sarà adesivo e non removibile, e dovrà essere richiesto dai proprietari per poter circolare.
In più, la normativa introduce anche l’obbligo di dotarsi di un’assicurazione. Tale obbligo ha l’obiettivo di tutelare non solo i conducenti, ma anche gli altri utenti della strada, in caso di incidenti.