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Nel cuore dell’Europa ricreato il nostro satellite | L’ESA assume il monopolio degli addestramenti degli astronauti: passerà tutto da qui

Luna

Luna (Depositphotos) www.aerospacecue.it

“Nel cuore dell’Europa nasce la Luna artificiale”. L’ESA domina l’addestramento astronautico: tutto passerà da questo centro.

La Luna ha sempre rappresentato un obiettivo ambizioso per l’esplorazione spaziale. Dal primo storico sbarco del 1969 con la missione Apollo 11, il nostro satellite naturale è stato teatro di imprese straordinarie e di scoperte scientifiche senza precedenti. Negli anni successivi, altre missioni Apollo hanno continuato a esplorare la superficie lunare, raccogliendo campioni di rocce e studiando l’ambiente ostile e polveroso della Luna. Tuttavia, dopo l’Apollo 17 nel 1972, l’uomo non ha più fatto ritorno sul suolo selenico.

Negli ultimi anni, l’interesse per la Luna è tornato più forte che mai, con piani concreti per riportare astronauti sulla sua superficie. Le prossime missioni lunari non si limiteranno più a semplici esplorazioni: l’obiettivo principale è la creazione di basi permanenti e sostenibili. Il programma Artemis della NASA, in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea (ESA), punta a stabilire una presenza umana duratura, preparandoci a esplorare ancora più lontano, verso Marte.

Una delle maggiori sfide per le missioni future sarà quella di affrontare l’asprezza del suolo lunare, la ridotta gravità e le temperature estreme. Le attività extraveicolari (EVA) diventeranno sempre più cruciali per l’installazione di infrastrutture e per l’esplorazione in profondità. I progressi tecnologici hanno migliorato le tute spaziali, ma il terreno irregolare e i detriti della regolite continuano a rappresentare una difficoltà.

Per prepararsi a queste sfide, l’Agenzia Spaziale Europea ha recentemente inaugurato un centro di addestramento avanzato a Colonia. Questa struttura simulativa, chiamata LUNA, riproduce fedelmente la superficie lunare e consentirà agli astronauti di addestrarsi in un ambiente che imita le condizioni reali della Luna, permettendo loro di affinare le tecniche necessarie per le future missioni.

Il centro LUNA: preparazione per le missioni artemis

Il centro LUNA, situato accanto al Centro Astronauti Europeo (EAC), occupa un’area di 700 metri quadrati coperta da granuli di basalto che simulano la regolite lunare. Questa struttura rappresenta un passo decisivo per l’Europa, rendendola leader nella preparazione delle missioni lunari. Con le sue tecnologie avanzate, LUNA permetterà agli astronauti di praticare perforazioni e campionamenti del suolo, e di testare i lander in condizioni simili a quelle che troveranno sul nostro satellite.

Le missioni Artemis vedranno una collaborazione internazionale senza precedenti, con l’obiettivo di spingersi oltre la semplice esplorazione e di stabilire una base permanente sulla superficie lunare. Grazie a strutture come LUNA, gli astronauti saranno pronti ad affrontare le sfide complesse e imprevedibili che li attendono.

Astronauta sulla Luna
Astronauta sulla Luna (Depositphotos) www.aerospacecue.it

Una luna ricreata per l’addestramento

Il centro non si limita alla simulazione del suolo, ma include anche tecnologie in grado di replicare l’illuminazione del ciclo giorno-notte lunare e di simulare l’assenza di gravità, una delle maggiori sfide che gli astronauti dovranno affrontare. Le esperienze raccolte nel centro serviranno a preparare il personale per le missioni future, gettando le basi per un’esplorazione spaziale a lungo termine, non solo sulla Luna, ma verso nuovi orizzonti.

Un altro aspetto cruciale della struttura è la presenza di un sistema che permette di testare la mobilità dei rover lunari e dei lander, fondamentali per le operazioni future. Grazie a una rampa regolabile che riproduce i declivi selenici, gli astronauti potranno esercitarsi nel trasporto di attrezzature pesanti e nell’installazione di moduli abitativi. Inoltre, la possibilità di condurre perforazioni fino a tre metri di profondità permetterà di simulare la ricerca di risorse come l’acqua ghiacciata, indispensabile per la sopravvivenza di equipaggi in missioni di lunga durata. Questi test, uniti alla formazione avanzata, garantiranno la preparazione completa per affrontare le sfide di un nuovo capitolo nell’esplorazione lunare.