Un nuovo sistema solare con stelle che danzano | Presto due entreranno in collisione formando una supernova: conseguenze per la Terra
Il telescopio Transiting Exoplanet Survey Satellite della NASA ha fatto una scoperta straordinaria, e preoccupante!
Il sistema solare, con i suoi otto pianeti principali e numerosi altri corpi celesti, è il luogo che chiamiamo casa nel vasto universo. Al centro di questo insieme perfettamente bilanciato si trova il Sole, la stella attorno a cui tutto ruota. Ogni pianeta, da Mercurio a Nettuno, segue un’orbita precisa, determinata dall’equilibrio tra la forza di gravità e il loro moto.
Ma il nostro sistema solare non è solo una serie di pianeti. Intorno al Sole orbitano anche asteroidi, comete e polveri cosmiche, che contribuiscono a creare la complessità e la varietà di questo ambiente spaziale. Il fascino del sistema solare non si ferma qui. Le sue dinamiche ci permettono di studiare fenomeni che vanno dall’origine delle galassie alla nascita e alla morte delle stelle.
La Terra, come parte di questo sistema, gode di un delicato equilibrio che rende possibile la vita. Le interazioni gravitazionali tra i pianeti e il Sole sono fondamentali per mantenere le condizioni che conosciamo oggi. Senza questa armonia, eventi catastrofici potrebbero destabilizzare tutto ciò che ci circonda.
Il sistema solare è solo uno tra miliardi di sistemi stellari che popolano la nostra galassia, la Via Lattea. Ogni sistema stellare ha le sue caratteristiche uniche, e la varietà di configurazioni esistenti è impressionante. Alcuni di questi sistemi contengono non solo una stella, come nel caso del nostro, ma più stelle che orbitano l’una intorno all’altra, creando strutture complesse e straordinarie.
Un sistema stellare triplo compatto
Recentemente, il telescopio spaziale TESS della NASA ha fatto una scoperta sorprendente: un sistema stellare triplo così compatto da poter essere contenuto nello spazio tra il Sole e Mercurio. Questo sistema, noto come TIC 290061484 e situato a circa 5.000 anni luce dalla Terra, è composto da due stelle gemelle che orbitano tra loro ogni 1,8 giorni, mentre una terza stella orbita attorno a questa coppia ogni 25 giorni.
I sistemi stellari multipli come TIC 290061484 non solo affascinano per la loro complessità, ma rappresentano anche una sfida per gli astronomi nel comprendere come si formano e si evolvono. La loro esistenza suggerisce che il processo di nascita delle stelle non è sempre lineare e prevedibile. Spesso, i gas e la materia che danno vita a una stella possono formare più corpi, generando sistemi dinamici e intricati. Questi sistemi, oltre a mettere alla prova le nostre conoscenze, offrono spunti per future esplorazioni e teorie sulla varietà di configurazioni stellari nell’universo.
Scoperta e implicazioni future
La scoperta, pubblicata sull’Astrophysical Journal, ha infranto il record precedente stabilito nel 1956 e offre una nuova finestra sulla formazione dei sistemi stellari multipli. Veselin Kostov, uno degli scienziati coinvolti, ha sottolineato l’importanza di questa scoperta per comprendere le orbite e le evoluzioni future del sistema.
Anche se attualmente stabile, gli studiosi prevedono che, tra 20-40 milioni di anni, le due stelle gemelle fonderanno in un’unica entità, provocando una massiccia esplosione di supernova.