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L’Esercito francese sperimenta una tecnologia mai vista prima | Sarà comunicazione diretta Spazio Terra: serve per gli alieni?

Illustrazione di un laser (Pixabay)

Illustrazione di un laser (Pixabay FOTO) - www.aerospacecue.it

Comunicazioni laser rivoluzionarie tra satelliti e terra, un passo verso il futuro e nuove scoperte.

Le telecomunicazioni spaziali sono un campo fondamentale per la comunicazione globale, consentendo la trasmissione di dati, voce e video tramite satelliti in orbita. Questi sistemi sono essenziali per vari settori, tra cui le telecomunicazioni commerciali, la televisione, la navigazione e le operazioni militari. 

I satelliti per le telecomunicazioni sono posizionati in diverse orbite, come quella geostazionaria e quella bassa. I satelliti geostazionari orbitano a circa 36.000 chilometri dalla Terra, offrendo copertura continua su specifiche aree. Al contrario, i satelliti in orbita bassa, a circa 2.000 chilometri, offrono latenza ridotta e possono essere utilizzati per applicazioni come l’Internet satellitare e l’osservazione della Terra.

Le comunicazioni spaziali si avvalgono di tecnologie avanzate, come le onde radio e le comunicazioni laser. Queste tecnologie stanno diventando sempre più cruciali, specialmente in un contesto in cui la domanda di connettività continua a crescere.

Le telecomunicazioni spaziali giocano un ruolo chiave nella gestione delle emergenze e nel supporto delle missioni scientifiche. Offrono capacità di monitoraggio ambientale e comunicazione in situazioni critiche, come calamità naturali. Con l’evoluzione della tecnologia spaziale, ci si aspetta che le telecomunicazioni spaziali diventino sempre più sofisticate, migliorando la connettività globale e l’accesso all’informazione.

Rivoluzione nelle telecomunicazioni spaziali

Le comunicazioni rappresentano un elemento fondamentale per le società moderne, e la loro sicurezza è un aspetto cruciale. Tuttavia, la vulnerabilità delle onde radio e dei cavi sottomarini può creare potenziali debolezze nelle comunicazioni. In questo contesto, un esperimento condotto dalla Difesa francese in collaborazione con l’azienda Cailabs ha segnato un significativo passo avanti nel settore delle telecomunicazioni, con un’innovativa tecnologia di comunicazione laser tra Terra e spazio.

Grazie a questa collaborazione, è stato possibile stabilire un collegamento diretto tra un nano-satellite in orbita terrestre bassa e una stazione ricevente a terra, senza l’utilizzo di onde radio. Questo sistema, descritto come una cupola di quattro metri di diametro dotata di un telescopio, è capace di catturare il fascio laser prodotto dal satellite, creando una connessione diretta e sicura. Secondo Jean-Francois Morizur, co-fondatore e CEO di Cailabs, questa tecnologia non è solo una prova di concetto, ma un prodotto commerciale già disponibile per l’acquisto.

Alcune antenne paraboliche (Pixabay)
Alcune antenne paraboliche (Pixabay FOTO) – www.aerospacecue.it

Implicazioni strategiche e difensive

Il progetto si inserisce all’interno di un programma più ampio di innovazione tecnologica promosso dalla legge programmatica militare 2023-2030 del ministero della Difesa francese. L’obiettivo è di potenziare l’uso di tecnologie innovative nel settore della difesa. Il satellite Keuraunos, lanciato a fine 2023, ha richiesto un investimento di 5,5 milioni di euro per sviluppare questa tecnologia, che offre un’alternativa alle comunicazioni tradizionali, spesso vulnerabili a interferenze.

La possibilità di stabilire un collegamento laser diretto rappresenta una soluzione strategica, poiché non può essere facilmente disturbato o tranciato. Questa tecnologia offre un’opzione più sicura per comunicazioni militari e civili, superando le limitazioni delle onde radio. Sebbene le turbolenze atmosferiche possano influenzare la qualità della trasmissione, il satellite Keraunos è progettato per mitigare tali effetti, rendendo il sistema altamente versatile e adatto a diverse piattaforme, siano esse terrestri, navali o aeree.